Per la prima volta dopo oltre un secolo la festa del santo patrono di Salerno, San Matteo, in programma domenica 21 settembre, non sarà conclusa dal tradizionale spettacolo dei fuochi pirotecnici a mare. A darne notizia il Corriere del Mezzogiornoche già martedì scorso aveva evidenziato questa opportunità che non trova molti consensi. Il no ai fuochi va letto nel segno della sobrietà. C’è poi anche una questione logistica che ha fatto propendere per questa soluzione. L’indisponibilità di Piazza della Libertà non permette di godere al meglio dei fuochi a mare tant’è che lo scorso anno lo spettacolo pirotecnico fu deludente per via della troppa distanza dal lungomare
De Luca a LIRATV durante il consueto appuntamento del venerdì ha detto: “Un augurio di cuore a tutti i salernitani per questo momento in cui si ritrova tutta la nostra grande famiglia. Quest’anno, secondo le indicazioni della curia, la celebrazione del nostro Santo Patrono avrà un carattere diverso, di preghiera e di raccoglimento, più che di festa e popolare. È una scelta che condivido e che rispetto: Sarà un momento di grande spiritualità e di incontro con i profondi valori religiosi testimoniati dal nostro Evangelista e protettore”.
Anche questo è colpa della Regione??? ah no! è colpa del vescovo… Sei ridicolo ormai non ci sono i soldi nemmeno per la carta igienica….vai via…
… ma se avete fatto gli snob fino a ieri con S.Matteo!
Vuoi vedere che se c’era l’ok ai fuochi tutti a piangere con lo spreco, le tasse, i cafoni, le giravolte, gli inchini, il comitato no fuochi ecc.
… certo che l’opposizione politica in questa città è nullaproducente.
Ma quante chiacchere inutili! Non mi sembra una questione di vita o di morte. in italia si sparano fuochi pure per feste codominiali e che sarà mai non assistere a due fuochi che non c’entrano niente con la vera religiosità che una ricorrenza come questa dovrebbe esprimere! I veri cattolici (CE NE SONO POCHI) dovrebbero avere altre priorità. Sobrietà!
Dettagli… Ciò che realmente conta è IL PANINO CON LA MILZA!
Un panino con la milza a tutti quelli che hanno il mal di pancia!
Ma non avete altro da fare che scrivere stupidaggini su queto blog?
Benissimo, mò pure sui fuochi ci appelliamo, pure questo è colpa sua. Iat a runà i cartun!!!!!!
Avete pure la memoria corta, perchè non si tratta della “prima volta” nel 2009 non ci fu lo spettacolo pirotecnico per lutto “Nazionale” in memoria dei militari italiani caduti in Afghanistan……..rinfrescatevi la memoria!! il Sindaco rispetta chi onore la Patria e chi decide la processione cioè il Vescovo…..mettete sempre in mezzo la Politica con la festa, sapete solo rosicare, De Luca è una persona libera non dipende ne dal Pd, ne dal Centrodestra e nemmeno dal miliardario comico Genovese, De Luca si è sempre candidato senza nomi di partiti…….la messa è finita andate in pace, Buon San Matteo anche ai rosiconi storici di Salerno
No inchino? No fuochi! E’ la sintesi di questa farsa. Una ripicca sciocca di De Luca, da bambino capriccioso, alla quale il Consiglio Comunale non ha avuto il coraggio di replicare. In una città come Salerno, dove i milioni di euro si sperperano per manifestazioni che non portano grandi benefici alle persone ( luci di fine anno, stagione lirica…) non si trovano poche decine di migliaia di euro per i fuochi. Se non è ripicca ditemi che cos’è.
la processione la decide il Vescovo e i festeggiamenti li decide il Vescovo. I fuochi? Chiedete al Vescovo. Amèn…!
Perche’ i fuochi non se li finanzia la curia e chiede i permessi per poterli sparare????
Guardo che l’inchino è pure per la Guardia di Finanza
il vescovo ha dettato nuove regole per la processione….. non per i fuochi che rientrano nel programma civile….credo sia più una ripicca
L’ha fatto per farti venire il mal di pancia! E c’è riuscito!
Ma come??? Fanno i fuochi a S.Margherita e nun i fanno a S.Matteo???
una sola parola per vescovo e Siindaco. VERGOGNA
ngul ma tutti sostenitori dello sceriffo quassù? o forse vengono lasciati solo i commenti pro-sceriffo. io da quella città di merda me ne sono andato da mesi e non ci torno fino a quando quell’essere occuperà abusivamente palazzo di città. per un sottopasso sembra che deve realizzare il traforo del monte bianco, lo inaugurerà ogni anno fino al 2050. i fuochi c’erano rimasti come festeggiamento civile dopo che da anni erano stati aboliti ogni tipo di cantanti o bande musicali.
Sindaco bambino, il 2009 vi era un lutto nazionale, oggi scuse blande. … I fuochi non saranno religiosi ma fanno parte di salerno è come non mangiare la milza a san matteo sempre più deluso della città…ma andate via sindaco e vescovo devono essere salernitani….
Sempre colpa di qualcun altro ver ?, tu sei sempre immacolato. Vai anche questa volta ha fatto il bene di Salerno. Vergognati
Si e comprato la vostra fame Munnezz i lecchini e ò cafone utile
Il Vescovo deve dire con affissione publica il ricavato delle offerte dei salernitani in occasione di SAN MATTEO,,è stato capace di distruggere una tradizione che noi salernitani veraci abbiamo sempre rispettato e faceva parte del nostro DNA.La verità è che da 20 anni ha bruciato il c…o a parecchi falsi poiliticanti salernitani che il popolo applaudisse il Sindaco al passaggio della processione,ora il Vescovo parla di sobrietà, aspettavamo lui che ci veniva a impartire il rispetto per il nostro PATRONO,cioè per un secolo abbiamo fatto sempre pagliacciate secondo la sua teoria.MONS MORETTI NOI RISPETTIAMO IL NOSTRO PATRONO CERTAMENTE LA SUA PRESENZA NON CI COMMUOVE SI RICORDA CHE SAN MATTEO HA 2 FACCE LEI NE HA DIMOSTRATA 1 NOI SALERNITANI LE DIMOSTREREMO L’ALTRA
Le voglio ricordare che Colui che Lei ha voluto mortificare insieme alla Finanza,ha rifatto tutti i sagrati delle Chiese della città,cosa che da sempre erano fatiscenti,e sia i suoi precedessori e sia Lei vi siete sempre disinteressati,oggi è un reato fermare la Statua dentro al Comune, GRAZIE,non so fino a che punto la Vostra anima sia in sintonia con quella di noi Salernitani, vorrei solo sapere come mai che a Portici in occasione della festa di SAN CIRO che io vado ad assistere con devozione si fa una processione a dir poco folcloristica come da tradizione,là le regole come dice Lei ,della Chiesa sono diverse, dica la verità s è voluto togliere il sassolino dalle scarpe.
certa gente in questa citta’ dovrebbe avere ALMENO il buongusto di non smentirsi ad ogni cambio di luna: gli stessi che hanno sempre rotto le scatole dicendo che i fuochi erano uno spreco,oggi gridano “vergogna”! Ma per favore!! C’e’ un livello tale di disonesta’ intellettuale in questa citta’….lo scontro e’ sempre ideologico e il dibattito e’ sempre sterile!!! E comunque vorrei ricordare all’ “amico” che parlava dello spreco della stagione teatrale che…quella si chiama CULTURA!!! Ma forse non e’ affar’ suo!!! Pochi soldi al teatro = una stagione teatrale mediocre (o indecente come fino ad una decina di anni fa!!!).
Al di là delle chiacchiere da Bar dello Sport, c’è da sperare che i “Salernitani” si sveglino dal torpore in cui sono precipitati e comprendano che sia finito il tempo dei Don Rodrigo in questa città. Salerno merita di meglio.
Guarda che i fuochi d’artificio fanno parte di una tradizione iniziata nei primi del Novecento quando l’Italia era una Monarchia, la tradizione della Milza risale alla fine del 1500, sei proprio ignorante!!!! La tradizione gastronomica è diversa dallo spettacolo pirotecnico!!
La dimostrazione della statura di un uomo. Nel segno della sobrietà non ha concesso i fuochi ma ha permesso le giostre e le bancarelle, è sicuramente un sindaco europeo.
Per il giornalista: i fuochi sono sempre stati sparati dal porto o da piattaforme a mare mai nella costruenda Piazza della libertà.
Vietare l’ingresso al Comune è un oltraggio a noi cittadini. La sosta nel Comune NON è l’omaggio alla plitica, ma E’ il rinnovamento dell’alleanza dei cittadini di Salerno con il proprio Santo Patrono, che è parte del gonfalone stesso del nostro Comune. Posso comprendere tutti gli altri nuovi accorgimenti…..ma vietare l’ingresso al Comune è una sciocchezza gratuita. Sciocchezza che indispettisce oltremodo qaundo uno sa perfettamente che nel resto della diocesi tanti e tanti paesini, molti dei quali tristemente famigerati per le loro attitudini con la delinquenza e la criminalità organizzata, continuano a farsi beatamente le processioni a k.zzi loro…..!!
cavalluccio marino
agli Epatopatici vorrei consigliare di curarsi e di pensare alla salute perchè in democrazia, purtroppo per loro, si DEVONO accettare le regole, e le elezioni servono appunto per stabilire chi vince e chi perde, anche se non vi piace, e questo vi fa venire gli attacchi di bile. Allora calmatevi fino alle prossime elezioni che sicuramente vincerete e dopo potrete riprendere tranquillamente ad incazzarvi1
oltretutto, vietare l’ingresso nel Comune equivale a dare una lettura politica della processione, quindi è stto poco lungimirante anche da questo pubnto di vista, prchè il giorno che si tornerà a far entrare San Matteo nel comune, gli umani, deboli, cosa dovranno pensare….quale interpretazione sarà quella giusta…..??
cavalluccio marino