Nella giornata di ieri, riferisce in una nota Faella, ”sono stati trasferiti dall’ospedale La Schiana di Pozzuoli all’ospedale Cotugno di Napoli due uomini, un extracomunitario di 45 anni ed un italiano di tredici, collegati da rapporto di parentela, entrambi provenienti dal Burkina Faso e rientrati in Italia nella prima decina di giorni di settembre. Entrambi sono stati ricoverati con diagnosi di malaria accertata. Si esclude qualsiasi altro tipo di patologia infettiva”.
”Stiamo monitorando la delicata situazione dall’alba e voglio rassicurare la popolazione, evitando ulteriori psicosi di massa. Ho parlato con il prefetto di Napoli e con i vertici dell’ospedale Cotugno e non c’è alcun presunto caso di Ebola ma si tratta di malaria”. Lo dice il sindaco di Pozzuoli (Napoli), Vincenzo Figliolia.
”Dalla prefettura hanno disposto una serie di accertamenti e avviato controlli specifici con le strutture sanitarie e da quanto emerge, secondo i medici dell’ospedale Cotugno si tratta di due casi accertati di malaria, contratta da un ragazzino di 13 anni in un recente viaggio in Africa compiuto con la sua famiglia e da un cittadino del Burkina Faso di 46 anni. I due pazienti sarebbero parenti tra di loro. Entrambi vengono seguiti clinicamente nell’ospedale napoletano. Ribadisco, inoltre, che da questa mattina tutti i box del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli sono regolarmente in funzione e non c’è alcun disagio di sorta”, conclude Figliolia.
(Fonte ANSA)
E cosa diavolo c’entra l’ebola? Questo è giornalismo? Questo è essere giornalai, con tutto io rispetto della categoria dei giornalai!
Terroristi della carta stampata siete!
Pienamente d’accordo con LR.
Cambiate mestiere.
Si dovrebbero denunciare per procurato allarme altro che libertà di stampa.