Da un anno abbiamo cercato di far comprendere a tutti il documento della Conferenza Episcopale della Campania sulla ‘evangelizzazione della pietà popolare’ che stabilisce regole precise sulle processioni, eppure ci sono stati questi gesti fuori misura.
Rimane l’amarezza di sentirmi tradito da quanti hanno solennemente preso degli impegni e invece si sono comportati in questo modo”. “Sulla pietà popolare – ha continuato mons. Moretti – purtroppo si innestano altri interessi, molto spesso il santo viene usato per altri scopi. Occorre arrivare sempre di più a distinguere la celebrazione religiosa dalla manifestazione popolare”. “Però c’è da aggiungere anche una cosa – conclude l’arcivescovo di Salerno – gli stessi portatori di stanga vivono in contesti dove ci sono pressioni ed interferenze di tutti i tipi. E anche nel caso di Salerno posso dire che reali interferenze ci sono state”
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I VIDEO DELLA CONTESTAZIONE AL VESCOVO MORETTI
LE STATUE A TERRA E LA RICHIESTA DI ANDARE VERSO IL MARE
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LE STATUE RIALZATE VANNO VERSO IL MARE
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I FISCHI AL VESCOVO E SAN MATTEO CHE ENTRA IN COMUNE
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caro Lucas, ti sbagli. Io l’ho fischiato consapevolmente e lo rifarei 10000 volte. La processione di San Matteo NON è una festa religiosa ma una festa anzitutto CIVILE a sfondo religioso. E’ stata interpretata così da secoli ormai, perchè cambiare ciò che è consolidato? Gli inchini erano alla Guardia di Finanza ed al Comune di Salerno e non al camorrista di turno o al mons. Nunzio Scarano del quale, per le di cui malefatte, ancora NESSUNO dalla curia ci ha chiesto scusa (intendo a noi salernitani visto che è di un monsignore di Salerno che si è parlato a livello nazionale e non solo). Insomma il vescovo ha perso un’ottima occasione per ripulirsi un pò la faccia e anzi ha decisamente peggiorato una situazione che potrà oramai sanarsi solo quando lo stesso verrà allontanato da questa città. Insomma dia le dimissioni e si risparmierà una brutta figura dovuta ad coattiva esautorazione
perchè cercate di sfruttare politicamente un evento religioso pur di gettare fango sul vs antagonista politico: mettetevelo bene in testa, l’elettorato è sovrano e vota secondo coscienza, non secondo le vostre illazioni e le vostre zizzanie.
dimenticavo: che si tratti di una festa anzitutto civile non lo dico io ma l’antropologo per eccellenza prof. Paolo Apolito, del quale inviterei tutti i fighetti solidali col ragionier/vescovo che scrivono su questo muro, ad ascoltarne le tesi. Fatevi un’idea e poi ne riparliamo https://www.youtube.com/watch?v=tPoPYn-iOIY
andatevi a sentire l’intervista al prof. Paolo Apolito a riguardo e poi ne riparliamo
“W San Matteo” Il prof. Paolo Apolito l’ho sentito e non capisco a cosa vuoi riferirti avendolo citato. Il professore ha fatto una riflessione personale, e dunque opinabile. Cmq dice cose, per me, in lunga parte molto condivisibili, ma non capisco perchè dovrebbero essere contro i “fighetti solidali col ragionier/vescovo”, anzi, se mai li rafforza per alcuni versi. Non estrapolare solo quello che ti serve per attaccare, ma cerchiamo tutti di dare ascolto a quello che una persona dice, cercando di costruire e non di distruggere l’altro. Il problema rappresentato dal professore da te citato è assai più complesso da come cerchi di farlo apparire. Parliamone di come risolverlo, se vuoi, ma ciò si può avverare solo se si lasciano i pregiudizi fuori dal ragionamento. Sia per i pro-portatori deluchiani, sia che per i contro.
era da prevedere che quanto è successo a seguito della processione del santo patrono venisse abilmente sfruttatto per fini politici. Infatti, i toni assunti dai vari personaggi che hanno voluto commentare l’accaduto sono da campagna elettorale.
Non erano invece previste le dichiarazioni minacciose di mons. Moretti. “Nulla sarà come prima” suona come intimidatorio e sembra l’annuncio di chi si prepara ad ostilità future verso i salernitani e le sue istituzioni. Ci si aspettava parole che smorzassero i toni, parole di riconciliazione non dichiarazioni di guerra. Purtroppo, monsignore non pago delle minacce parla di “sacralità profanata” significando che tutti i suoi predecessori hanno sempre profanato il rito sacro. Infine, l’affondo finale: parla dell’esistenza di un complotto affermando che I portatori delle paranze vivono in contesti dove ci sono pressioni ed interferenze di tutti i tipi. Non credo ci sia bisogno di commentare; credo, invece, che mons. Moretti dovrà giustificare queste sue affermazioni ed allora sarà davvero il caso di pregare per lui
Non ho antagonisti perchè non faccio politica e non ho sponsor, cosa che invece fai tu. Il tifo da stadio lo fanno i tifosi della salernitana per il calcio e i beneficiati del padrone della ferriera per il loro padrone. Ergo, dato che ti brucia penso che tu appartenga più alla seconda categoria che alla prima. Anche se ormai a Salerno non c’è più divisione tra le due. Poi i fatti sono tali perchè sotto gli occhi di tutti. I cittadini sapranno valutare e regolarsi di conseguenza.
La Chiesa ha duemila anni ed è sopravvissuta a a tutto. Pensare, ingenuamente o strumentalmente, che dopo un atto devastante, come quello avvenuto il ventuno di settembre, tutto possa rimanare così è da ingenui. La Chiesa perdona, ma non dimentica! Inoltre, quello che molti ingenui o sprovveduti, come dir si voglia, non sanno è che la Chiesa è madre e quindi accoglie nel suo seno il peccatore che si pente. Il peccatore, come atto di umiltà si confessa. La chiesa, quindi, conosce il peccatore ed il suo peccato. Ora pensare che ciò non sia avvenuto, anche in questo caso è cosa da dilettanti allo sbaraglio. La Curia sa già tutto, di come sia avvenuto e perchè sia avvenuto. Ovviamente, si parlerà poco, si sarà accomodanti, ma non si dimenticherà. Ed il ricordo ritornerà alla mente al momento opportuno.
è chiaro che io le ho toccato un nervo scoperto, INFATTI mi risponde in maniera esagitata, proprio come certi farisei che si stracciano le vesti ….. alle foto proditoriamente esposte alle mura di un seminario (che immortalano suoi sodali della libertà, beninteso gaglioffi esperti in evasioni fiscali e riciclaggi di fondi illeciti) preferisco di gran lunga i suoi antagonisti….!
Ma perchè le statue nell’atrio del duomo non stavano a terra? Peraltro trasportate come sacchi di patate con un transpallets.
Cerchiamo,di fare informazione corretta, tanti scrivono. Pochi sono veri giornalisti.
TUTTI COLPEVOLI, SINDACO, VESCOVO E PORTATORI.
VERGOGNA !
bravo….quando sono arrivati le porte del duomo erano chiuse….e i chierici dicevano di non sapere nulla !!!
Mentre si definiscono le strategie da seguire nelle controdeduzioni sul caso Angellara-Home, la Curia salernitana stigmatizza duramente la pubblicità data alla vicenda dalla Guardia di Finanza. La diocesi di Salerno ha affidato ad una nota il commento ufficiale rispetto alla vicenda giudiziaria della Colonia San Giuseppe: “Con riferimento alla campagna di stampa in atto relativa alla vicenda giudiziaria della Colonia San Giuseppe, per esigenza di corretta informazione, l’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, riservandosi di controdedurre in fatto e in diritto nelle sedi giudiziarie competenti in relazione all’invito notificatole dalla Corte dei Conti, non può non stigmatizzare l’anomalia di un comunicato stampa, proveniente dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, che ha ritenuto di informare in modo delatorio l’opinione pubblica su fatti che dovrebbero essere oggetto di segreto istruttorio e che in ogni caso violano ogni regola di riservatezza e di diritto alla difesa, prima del definitivo accertamento giudiziario”.
Gentile amico, non ha capito una beata mazza. All’uopo, la inviterei a rileggere, con la dovuta attenzione, ciò che ho scritto. Perchè penso che le difetti il sarcasmo, e di gran lunga. Io tutto sono tranne che clericale, in quanto laico convito, e fascista, in quanto ho una storia personale di sinistra. Quello che non ha capito, ma glielo spiego con il cucchiaino, e che la Curia conosce meglio di me e di lei di come si sono svolti i fatti, perchè sicuramente ci sarà stato chi per paura di bruciare nelle fiamme eterne, o perchè attratto da qualche bel vantaggio terreno, sarà corso a raccontare peli e penne di quello che è avvenuto davanti e dietro le quinte. Io non sono ne un baciapile, ne un battitore di petto, ma con pragmatismo registro che se il Vescovo fa delle affermazioni sa quello che dice, e forsei è anche ben documentato. Ad maiora
non era indirizzato a lei, ma a qualcuno precedente, ad maiora anche a lei
“caso Angellara-Home” cosa dovrebbe dimostrare? Che la Curia salernitana è cattiva, e che quindi dei Santi ne facciamo ciò che vogliamo? Impediamo anche lo svolgimento di una funzione religiosa ed offendiamo un arcivescovo nello svolgimento delle sue funzioni?
Ma io penso che oramai è tutto in decomposizione e temo che anche il profondo pensiero del prof. Apolito non abbiano colto in pieno la estrema drammaticità dei tempi che stiamo vivendo. Navighiamo tutti senza riferimenti di alcun tipo e il futuro dei prossimi anni sarà molto triste. Anche le parole hanno perso significato e non riescono più a comunicare nulla! Aiuto!
Gesù non andava in giro con catene d’oro anelli e quant’altro, predicava scalzo non aveva uno stipendio di 5000 euro al mese, amava il prossimo e non faceva minacce.
Se proprio volete parlare non dite che chi non va in chiesa non crede,io non credo nell’istituzione della chiesa come è diventata oggi di chi non vuole fare la benedizione alla mia casa perchè convivo però benedice le case dei delinquenti.
Preferisco pregare Dio nelle mura di casa mia.
Eccola la vostra chiesa…Nulla sarà come prima, sarà peggio di prima http://www.huffingtonpost.it/2014/09/26/foto-hard-computer-vescovo_n_5886128.html?utm_hp_ref=italy
Grande commento “STELLA”; a Mons. Moretti vorrei chiedere: sebbene il decreto feste del 04/10/13, che non dice assolutamente nulla di tutto quello che ha imposto, perchè il programma della festività di San Francesco a Cava dei Tirreni prevede la rituale sosta al Comune di Cava con donazione da parte del Sindaco di un omaggio floreale e a SALERNO tutto questo non era possibile???? forse quel decreto (che ripeto non dice assolutamente nulla di quanto imposto) va applicato secondo le diocesi, a discrezione del Vescovo o chissà cosa??? la religione deve essere una cosa unica diversamente parliamo del nulla a meno che non sbaglia il Vescovo che racchiude il territorio cavense e ha fatto bene Mons. Moretti…chi è in grado di dare una risposta a quanto chiedo????????????
I Cattolici: Un vero disastro! La loro storia, attraverso i secoli, lo dimostra. E’ costellata di violenze, assassini, massacri, compiuti in nome di Dio (l’inquisizione, i roghi, le scomuniche, i massacri operati nelle nuove terre conquistate, in America e non solo) e anche la storia degli ultimi tempi non è da meno (gli scandali dello IOR con i delitti Calvi, Sindona, I preti pedofili, e che dire di tutti i privilegi di cui godono a discapito della fiscalità di questo paese. Ci vuole ben altro che Papa Francesco! E che dire degli innumerevoli scandali in cui sono coinvolte le più alte gerarchie ecclesiastiche che sta a dimostrare che di FEDE (quella vera) ne è rimasta ben poca. Si salvano, a LIVELLO INDIVIDUALE, solo alcune eccelse figure di umili preti, che vengono oltretutto messe al margine della Chiesa e in certo qual modo perseguitate.
come esempio mica c’è solo cava (che cmq è campania!); ci sono le miriadi di processioni che in alcuni comuni sono addirittura diverse tra di loro per FRAZIONE!!! con tanto di sosta di balli e di mortaretti al seguito della funzione, come alla fine, ma non interessa nessuno, e sai perchè? perchè nessuna di loro ha un Sindaco come il Nostro….!!! questa è l’unica verità! Il bruciore di mazzo permanente per quelli della rive destra del fiume…..!!
dal suo decreto si legge chiaro chiaro che non c’è nessun divieto di sosta a piazza cavour o di entrata al Comune e alla GdF…..queste malsane decisioni (forse meglio definibili come scostumate ripicche) esulano dal decreto, sono state evidentemente commissionate da moretti ….. ma sono state propagandate dai “fervidi” collaboratori del vescovo, a cominciare dalla parrocchia di San Matteo, dal suo parroco. dal suo consiglio, fino alla scellerata decisione finale di far prendere di nascosto le statue e farle trovare in allestimento nell’atrio, con le porte del Duomo chiuse per impedirne l’accesso ai portatori……alcuni dei quali, è noto, non sono esempi di virtù teologale, ma che BENE SI INNESTANO e non sfigurano NEL CONTESTO DI CERTO CLERO. Ma d’altro canto, siamo in Italia, paese dove uno schettino sale in cattedra e il Comandante De Falco viene boicottato e artatamente rimosso, e dove i “peccati” di un portatore diventano titoli per un monsignore!
Anche la Chiesa ha rotto! Facessero tutti voto di povertà e poi ne riparliamo. Ma a proposito ho visto qualche tempo fa la processione dei Carmelitani. Ma non dovevano camminare scalzi?