“Noi abbiamo rispettato la decisione della Curia che ha la responsabilità della manifestazione”. Il momento di tensione secondo De Luca sarebbe nata dalla decisione (…De Luca sostiene di “non sapere” chi ha preso questa decisione n.d.r.) di far partire le statue dal cortile e non dall’interno del Duomo. “Questo è tutto, non c’è da fare delle dietrologie, non ho lo stato d’animo di rispondere a tutte le sciocchezze”. Questa è l’affermazione netta del sindaco all’ipotesi di una “regia unica” avanzata da molti in riferimemento alle proteste. Il sindaco conclude che è il momento di fare silenzio su questo argomento e in “unità” fare una serie riflessione sulle scelte e su quanto accaduto. Sulla vicenda degli inchini, il sindaco non ha dubbi che anche in questo caso dietro il paragone tra gli “inchini” di Salerno e quelli ai malavitosi in Calabria e Sicilia, ci siano persone “indegne” che non perdono l’occasione per offendere la città.
Nel corso della trasmissione De Luca torna anche sulle candidature provinciali ironizzando sulla presenza di Giovanni Romano. “Sindaco, assessore regionale e ora candidato alla Provincia. Se c’è un posto per fare il tappo della Coca Cola, candidano questo! Paese bizzarro il nostro”
Fonte Radio Alfa
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