Cosenza, Martina Franca, Aversa Normanna e Ischia sono invece sul fondo. Non sta meglio il Melfi e finora hanno avuto un ruolino di marcia deludente anche i prossimi avversari dei granata Foggia e Savoia. Da dopo il derby con gli oplontini inizierà un altro campionato per la Salernitana. Dal 19 ottobre al 9 novembre la Salernitana incrocerà i tacchetti con Benevento, Lecce, Matera e Catanzaro le squadre più pericolose del torneo. Quattro gare verità alle quali la Salernitana potrebbe arrivare forte di un filotto di vittorie che le consentirebbe anche di gestire gli scontri diretti potendo, con un buon margine di vantaggio giocare anche su due risultati su tre. Ecco perché diventa fondamentale sfruttare al meglio il calendario e allungare il passo sulle inseguitrici. Davanti alla Salernitana c’è una grande occasione, sarebbe opportuno sfruttarla fino in fondo.
Salernitana: dal 19 ottobre si incrociano le big sul cammino
Salernitana all’Arechi dopo due trasferte consecutive dove i granata hanno raccolto 6 punti senza subire reti. Si torna nello stadio amico che amico non lo è stato, almeno al momento, per i granata con 4 gol subiti un pareggio all’esordio con il Cosenza ed un rocambolesco 4 a 3 contro l’Aversa Normanna. Per la super Salernitana di Menichini è arrivato il momento di far quadrare i conti anche nello stadio di Via Allende. C’è bisogno, soprattutto in casa di non lasciare punti per strada con una gestione della gara senza sbavature. Con l’Aversa Normanna è andata bene ma non è il caso di rischiare. Domani all’Arechi arriva un’altra squadra di bassa classifica. Il calendario è stato decisamente alleato dei granata che hanno affrontato, finora, le ultime della classe ad eccezione della Vigor Lamezia che ha 8 punti in classifica.
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