“Dopo questo primo positivo pronunciamento da parte del Tar – dice Vetrella – auspichiamo ora che Rfi mantenga gli impegni per risolvere finalmente una situazione che continua a creare notevoli disagi ai viaggiatori della Napoli – Salerno; una linea strategica per i servizi minimi di trasporto pubblico locale della Campania, in quanto oltre a collegare i due comuni capoluogo, attraversa numerosi centri vesuviani densamente popolati”. A tutela del diritto alla mobilità degli utenti dei servizi di trasporto pubblico locale effettuati sulla linea, la Regione – pur non essendo responsabile di quanto accaduto bensì parte lesa in questa vicenda assieme ai cittadini – ha ritenuto opportuno costituirsi nel giudizio in corso al Tar tra il Comune di Portici e la società proprietaria dell’edificio pericolante. In più, ai sensi del contratto di servizio con Trenitalia, la Regione aveva anche prontamente richiesto alla società l’attivazione di un programma di servizi sostitutivi su bus.