Site icon Salernonotizie.it

Why not: applausi per de Magistris, ‘non mollerò mai’

Stampa
Luigi de Magistris incassa applausi e inviti a “non mollare e resistere”. Nella prima delle quattro giornate di celebrazione della liberazione della città dal fascismo, il sindaco stringe mani, sorride, scatta foto insieme con i turisti. “Non togliere la fascia, resisti”, gli dice una donna in piazza Bovio. “Lotto, non mollo”, risponde lui. E ancora applausi in piazza Carità. “Noi lotteremo sempre, il popolo napoletano è un popolo che sa lottare – afferma- Lotteremo e non mollerò mai”.

“Fonderia? Distilleria? Mi interessano poco”. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dice di pensare “agli interessi dei napoletani”. E risponde così al Pd che ieri dalla Fonderia delle idee in corso a Napoli ha chiesto che fossero rinviate le elezioni del Consiglio metropolitano per il momento di incertezza, in attesa di capire se, quando e come arriverà la sospensione dalla carica di sindaco, dopo la condanna per l’inchiesta Why not. Piuttosto, de Magistris, rimarca il fatto che “nel momento più difficile sul piano personale, ho riunito la maggioranza e con il Consiglio comunale, con un non stop di 24 ore, abbiamo approvato il bilancio, senza tagliare sui servizi essenziali e andando a migliorare”. “Quindi a me – ribadisce – interessano poco la Fonderia, la distilleria, il Pd, il Pdl e il Nazareno”.

“A me interessa la mia città, lavorare per i napoletani – ripete – e arriverò fino al 2016. Sto mettendo il bene della città davanti a tutti”. E a chi gli ricorda che Raffaele Cantone ha chiesto che de Magistris facesse gli interessi della città, risponde che è “quello che sta facendo, facendo il sindaco”. “Mi auguro che Cantone venga con noi per strada – aggiunge – un po’ meno salotti televisivi e qualche battaglia per strada in più insieme con noi”. Perché, ricorda come fosse un monito: “Se mi sospendono farò il sindaco sospeso, come il caffè, per strada e in mezzo alla gente”.

Exit mobile version