programma ‘Presadiretta’ ha mandato in onda un programma sui
fondi europei con lacune ed evidenti distrazioni. Sulla Campania
e sulle opere finanziate un’imprudente superficialita”.
‘Nessuna analisi obiettiva – sottolinea Cardiello – sui
numeri della Giunta Caldoro che ha ereditato un disastro dalla
precedente amministrazione e ha impresso un’accelerazione senza
precedenti alla spesa. Troppo vaghe, poi, le ricostruzioni sulle
responsabilita’ circa i ritardi di opere che dovrebbero partire’.
‘Su Pompei – ricorda Cardiello – la Regione ha individuato il
piano e il Governo deve occuparsi dell’ente attuatore.
Cioe’ altri devono avviare e rendere esecutivi i bandi. Sul centro
storico di Napoli l’ente attuatore e’ il Comune, l’autorita’
portuale per il porto. Ci aspettiamo, dal servizio pubblico, la
capacita’ di conoscenza dei temi. Con le opportune distinzioni
fra chi programma e lo fa bene, la Regione, e chi deve avviare
le opere, i diversi enti attuatori dei progetti’.
‘Sarebbe utile ricordare – sottolinea Cardiello – che oggi, a
differenza del passato, ci sono bandi pubblici e trasparenti per
finanziare le diverse iniziative. Ci auguriamo scendano in campo
i vertici dell’azienda. Non possono far finta di nulla. In
questo ultimo anno – conclude Cardiello – saranno in molti a
essere tentati dalla campagna elettorale ed e’ vivo il rischio di
usare male le telecamere del servizio pubblico’. (ANSA).
La regione Campania è indifendibile! Ci stato facendo perdere milioni in fondi europei per la burocrazia. Classe politica e dirigenziale da terzo mondo. Abbi la decenza di tacere almeno!
La verità fa male lo so! lo diceva Caterina Caselli.
prondoooo???so Cuozzo…comm??? ma che c…zzu rici….