«Ci stiamo attivando – ha dichiarato l’assessore Lamberti – attraverso i nostri uffici affinché i cittadini possano essere assistiti nella presentazione delle domande. I moduli sono disponibili anche sul nostro sito istituzionale, all’URP e presso gli uffici dei Servizi Sociali».
Si tratta di uno sconto, introdotto dal Governo e reso operativo dalla “Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico”, con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per il gas e l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.
Il bonus può essere richiesto da tutte le famiglie che abbiano:
- ISEE non superiore a 7.500 euro;
- ISEE non superiore a 20.000 euro ma con più di tre figli a carico.
Il bonus energia è previsto anche per i casi di gravi condizioni di salute (disagio fisico), per i casi cioè in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature mediche alimentate con l’energia elettrica (elettromedicali), indispensabili per il mantenimento in vita.
Per presentare la domanda servono:
- documento di identità
- eventuale allegato D di delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura)
- modulo A compilato. Anche se si richiede un solo bonus è sufficiente compilare i riquadri relativi alla sola fornitura (elettrica o gas) per la quale si sta facendo la domanda di agevolazione
- attestazione ISEE in corso di validità
- allegato CF con i componenti del nucleo ISEE
- l’allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l’ISEE è superiore a 7.500 euro (ma entro i 20.000).
E’ inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:
- codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia). E’ un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT che identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore.
- la potenza impegnata o disponibile della fornitura.
I moduli sono documenti che costituiscono atto di notorietà, pertanto il loro contenuto deve essere veritiero.
I moduli sono reperibili anche dal sito internet dell’Autorità per l’Energia (www.autorità.energia.it) e presso il Comune.
E’ possibile utilizzare un unico modulo (modulo A) per richiedere sia il bonus elettrico che quello del gas per disagio economico. In questo modo si compila una sola volta la domanda di ammissione allegando i documenti necessari da consegnare in Comune.