‘Sono particolarmente fiero – ha detto Nino Daniele – di poter partecipare a nome della città di Napoli ad un importante momento di confronto e di discussione sulla Questione Meridionale.
Troppi indicatori economici, sociali, ambientali ci danno il segno di un peggioramento grave delle condizioni di vita delle nostre regioni’. ‘Un peggioramento che procede ormai da anni – sottolinea – le cui conseguenze sono state aggravate dalla crisi globale, ma al quale sono mancate risposte soddisfacenti: sorda la politica nazionale, afona e frammentata, ma soprattutto subalterna ed episodica ogni riflessione tentata nei territori. Per questo saluto l’incontro di domani come un’occasione di ripensamento e di rilancio e spero di saper portare al dibattito di Eboli il contributo importante di Napoli, città epicentro della crisi, ma anche possibile motore di una svolta e di una nuova presa di coscienza critica del Sud”.