“Il target a cui si rivolge questo incontro – precisa il presidente Brigante – è soprattutto quello dei giovani ingegneri, i trentenni, al centro dei grandi processi di innovazione che da qualche anno hanno investito la professione. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione di questa generazione di colleghi, costretti a muovere i primi passi in un momento di grave recessione economica, gli strumenti adatti per orientarsi nel novero delle nuove opportunità create dall’evoluzione del ruolo dell’ingegnere. Oggi per esempio – continua Brigante – si sta affermando sempre più l’ingegneria della medicina, mentre la tradizionale ingegneria civile deve confrontarsi quotidianamente con l’utilizzo di nuovi materiali nel campo delle costruzioni, ma non solo. Si va progressivamente delineando, insomma, una rivoluzione epocale, accentuata dal carattere transnazionale che la professione va assumendo. Convegni come quelli del 3 ottobre – conclude il presidente dell’Ordine – servono anche a definire meglio la nuova dimensione, non più solo nazionale ma europea, in cui i professionisti sono chiamati a muoversi”.
Questo il programma degli interventi:
15.45 – 16.30 Ing. Fabio Senesi Dirigente struttura per le tecnologie innovative in RFI (Il sistema ERTMS per l’Alta Velocità e applicazioni future)
16.30 – 17.15 Ing. Francesco Favo Dirigente struttura per la diagnostica della rete in RFI (La diagnostica per la Rete Ferroviaria: aspetti tecnici e la gestione delle anomalie)
17.15 – 18.00 Dott. Antonio Pipelnino Direttore Commerciale ISARAIL Organismo di ispezione e certificazione di sistemi e componenti ferroviari (Il ruolo del consulente e le responsabilità di un certificatore)
18.00 – 18.45 Ing. Giuseppe Smiraglia Direttore Tecnico International Packaging Industries Seda Group – (La gestione di sito produttivo: aspetti tecnici, sicurezza del lavoro, ottimizzazione dei processi, manutenzione degli impianti)
18.45 – 19.15 Discussione sugli argomenti trattati (Moderatore Ing. Raffaele Malangone).
Il responsabile scientifico del convegno è l’ingegnereMassimiliano Esposito.
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