Determinazione delle aliquote relativa a Imu, Tasi e Tari, regolamento per la disciplina dell’Iuc, l’Imposta Unica Comunale e elenco annuale 2014 del Piano Triennale delle opere pubbliche 2014-2016. Sono questi tra i principali provvedimenti approvati dal consiglio comunale di Ravello nella seduta di ieri sera. Tra le principali novità, il mancato aumento delle imposte a carico dei cittadini. “Siamo riusciti a mantenere invariate, rispetto alla scorso anno, tutte imposte – ha sottolineato il sindaco Paolo Vuilleumier – Si tratta delle aliquote più basse di tutti i Comuni della costiera amalfitana. Una manovra virtuosa, della quale beneficeranno famiglie e imprese ravellesi”.
Per l’Imu, l’aliquota per la prima abitazione è stata fissata nel 4 per mille, mentre per altri immobili al 7,6 per mille. Introdotto per quest’anno, a favore dei cittadini iscritti all’Aire, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, il solo pagamento della prima rata, scaduto il 16 giugno, mentre non dovranno farsi carico della seconda rata prevista per dicembre. Per la Tasi, la Tassa sui Servizi Indivisibili, l’aliquota sarà dell’1 per mille che permetterà di recuperare 270mila euro, su un totale di circa 340mila di mancati trasferimenti da parte dello Stato. Sul fronte della Tari, la tassa sui rifiuti, il consiglio comunale ha ritenuto opportuno un incremento delle tariffe pari al 10 per cento, per fare fronte all’adeguamento dei contratti dei lavoratori e all’incremento del costo di smaltimento dei rifiuti indifferenziati, aumentato del 15,6 per cento, da 147 euro a tonnellata a circa 170 euro.
“Anche in questo caso, comunque, le tariffe risultano essere le più basse della costiera amalfitana – ha evidenziato l’assessore al Bilancio, Nicola Fiore – Nella maggior parte dei Comuni costieri, per la prima casa è previsto il pagamento di circa 4 euro a metro quadrato contro i 2 euro applicati dal Comune di Ravello”. Per quanto riguarda l’addizionale comunale Irpef, sono state confermate le aliquote e le differenziazioni a scaglioni a favore dei redditi più bassi, con una esenzione totale per i redditi fino a 7.500,00 euro. Altri provvedimenti adottati, riguardano il trasporto interno scolastico, che continuerà ad essere gratuito, i buoni pasto per la mensa scolastica, che resta invariato a 2,50 euro, e le tariffe per le lampade votive con un bonus gratuito per 5 lampadine ad ogni loculo. Altro punto all’ordine del giorno, è stata l’approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche. Confermata la realizzazione delle opere programmate per l’annualità 2014.
“Primo intervento a partire sarà l’impianto di depurazione le cui procedure di gara si concluderanno il prossimo 15 ottobre per un valore di oltre 7 milioni di euro – ha aggiunto Vuilleumier – Per il polo scolastico resta l’impegno di 2 milioni e 800mila euro, così come i 90mila euro per l’illuminazione di via Zia Marta. Procederemo a breve alla sistemazione dell’area terminal di piazzetta Gradillo. In via di concretizzazione, importanti opere quali la bretella di collegamento dell’Auditorium e la pedonalizzazione di via Boccaccio, via San Martino, caserma dei carabinieri e l’ampliamento di via Casa Bianca”.
Commenta