Il fitto programma avrà inizio con una Santa Messa con benedizione degli animali alle 10,00 in Piazza del Marinaio. Seguirà la dimostrazione del S.I.C.S. (Centro Cani Salvataggio) nello specchio d’acqua antistante la piazza. Alle 12,30 l’Associazione “Il Sorriso” mostrerà prove di Pet Therapy. Dalle 13,30 aperitivo con “I nostri amici” al Bar Canasta. Alle 15,00 approccio al mare con gli educatori del Dog Park per “i cani che hanno paura delle onde”, aperto a chiunque voglia partecipare con il proprio cane. Alle 16 dimostrazione di “Mobility dog” con gli istruttori del Centro di “Agility dog” a cura dei esperti del Dog Park di Ottaviano. Alle 17,00, nella sede salernitana della Lega Navale Italiana, sfilata dei cani meticci con una giuria di bambini delle scuole elementari che eleggerà il cane più simpatico.
Per l’occasione la Lega Navale ha anche messo in palio sei mini corsi di canoa per sei bambini delle scuole elementari invitate. Un momento musicale chiuderà la ricca giornata. La sezione salernitana della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, presieduta da Antonella Centanni, gestisce il canile comunale di Monti di Eboli e il canile di Fuorni. «Queste realtà – spiega la Centanni – esistono e sopravvivono anche grazie all’impegno del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, sensibile al fenomeno dell’ abbandono e dei maltrattamenti. Senza il suo appoggio e sostegno i nostri rifugi non sarebbero esistiti. Chiamarli canili non è giusto – sostiene – , essi sono rifugi eccellenti, e i nostri cani graditi ospiti, rara eccezione nel Sud Italia, aperti a chiunque voglia visitarli e magari adottarne uno. Tutto questo grazie principalmente al duro lavoro svolto dai numerosi ed eccellenti volontari, veri angeli per tutte queste creature che hanno conosciuto solo dolore e malvagità incredibili. I nostri cani sono curati e coccolati – conclude la Centanni -, sempre assistiti dai volontari fino a notte fonda, tutelati e pronti per essere adottati, dopo una seria e severa selezione delle famiglie che ne fanno richiesta, perchè per noi sono figli e come tali vengono affidati solo in mani sicure».