Ecco perchè in questa fase sarebbe opportuno avere i nervi saldi, tenere presente la classifica ed evitare inutili quanto infruttuosi mugugni. C’è da mantenere la calma e la leadership del campionato seppur in condominio con il Benevento. Eppure la lunga catena di infortuni non solo ha privato la squadra di importanti elementi ma ha provato psicologicamente il gruppo che si avvicina ad una partita che sembra un traguardo da tagliare a fatica, alla Dorando Petri. Ma – come sempre – quando si lavora i problemi devono essere necessariamente lasciati a casa, per cui bisogna trovare all’interno del gruppo la forza per battere il Foggia di De Zerbi. Bisogna vincere per tenere il passo della capolista. Sta a Menichini tirare fuori il meglio di un gruppo ridotto ai minimi termini. Falcidiato dalla sfortuna e dagli infortuni un gruppo che, proprio in questi momenti, dovrebbe tirare fuori gli attributi superando di slancio le difficoltà di una settimana con tante, troppe insidie ed una masochismo che non giova a nessuno.