MOMENTI DI TENSIONE A CORTEO ANTI-BCE A NAPOLI
Mille miliardi per resuscitare il credito bancario nel sud
Europa, scongiurare il rischio deflazione e rintuzzare una
ripresa che non decolla, con l’impegno a ulteriori interventi se
i prezzi non guadagneranno velocità. Sono le misure anti-crisi
della Bce annunciate ieri da Mario Draghi al consiglio della
banca, riunito per una volta a Napoli (dove ci sono momenti di
tensione a un corteo contro la Bce). Draghi ammette che le
previsioni economiche sono peggiorate e “i rischi sono
aumentati”. Le sue parole fanno crollare le borse europee, che
‘bruciano’ 222 miliardi. Piazza Affari segna un -3,9%.
—.
RENZI A MERKEL, NON SIAMO STUDENTI, FRANCIA HA RAGIONE
“IO STO CON HOLLANDE, MA ITALIA RISPETTA VINCOLO 3%”
“Nessuno ha il diritto di trattare gli altri Paesi come si
trattano gli studenti”, l’Europa “non è un posto per insegnanti
e stud enti”. Lo ha detto ieri Matteo Renzi dopo l’incontro con
il primo ministro britannico David Cameron, stabilendo un asse
con la Francia, che i compiti a casa, almeno fino al 2017, non li farà. “Io sto con Hollande”, dice Renzi, se la Francia ha
deciso di posticipare il rientro nei parametri del 3% “ha i suoi
motivi”. Precisando però che Roma intende “rispettare i patti” e
non sforerà il tetto del 3% sul bilancio.
—.
NAPOLITANO TESTIMONIERA’ IL 28 OTTOBRE SULLA “TRATTATIVA”
RIINA E BAGARELLA CHIEDONO DI ASSISTERE A UDIENZA
Giorgio Napolitano sarà sentito come testimone il prossimo 28
ottobre nel processo di Palermo sulla trattativa stato-mafia. Il
presidente ha accettato di testimoniare, come richiesto dalla
procura, sui colloqui del suo consigliere giuridico Loris
D’Ambrosio (poi deceduto) con l’ex ministro Nicola Mancino. I
boss Totò Riina e Leoluca Bagarella hanno chiesto di poter
assistere all’udienza in videoconferenza e la Corte d’Assise
dovrà decidere se accettare la loro richiesta.
—.
L’OPERA DI ROMA CACCIA TUTTI, LICENZIATI ORCHESTRA E CORO
PER TORNARE DOVRANNO COSTITUIRSI IN ORCHESTRA ESTERNA
Il teatro dell’Opera di Roma ha deciso di licenziare orchestrali
e coristi, 182 persone. Il teatro ha un buco di bilancio
disastroso, ma i sindacati degli orchestrali hanno bocciato il
piano di risanamento proposto, che evitava i licenziamenti. Con
una serie di scioperi hanno aggravato il buco e fatto fuggire il
direttore Riccardo Muti. Di qui la decisione del sovrintendente
Carlo Fuortes e del sindaco Ignazio Marino di licenziare tutti:
“L’alternativa era la chiusura”, spiegano. Gli orchestrali ora
dovranno formare un’orchestra esterna e lavorare per il teatro,
come avviene in altre capitali europee.
—.
STAMINA, COMITATO ESPERTI MINISTERO BOCCIA METODO
VANNONI, CE LO ASPETTAVAMO, FAREMO RICORSO AL TAR
Il Comitato di esperti del ministero della salute ha bocciato il
metodo Stamina. Nel parere, consegnato giovedì sera al
ministero, gli esperti affermano che non esistono i presupposti
per fare partire la sperimentazione scientifica del protocollo,
che utilizza cellule staminali a fini terapeutici per il
trattamento di un gran numero di patologie neurologiche. “Un
parere che ci aspettavamo e che dunque non ci sorprende – ha
commentato il presidente di Stamina Foundation, Davide Vannoni –
ritorneremo dal giudice del Tar”.
—.
CALCIO: EUROPA LEAGUE, POKER DELLE ITALIANE
VINCONO FIORENTINA, NAPOLI, INTER E TORINO
Poker delle squadre italiane ieri in Europa League di calcio. Il
Napoli a Bratislava in Slovacchia ha battuto lo Slovan 2-0, gol
di Hamsik e Higuain. In Bielorussia la Fiorentina ha sconfitto
per 3-0 la Dinamo Minsk (reti di Aquilani, Ilicic ed
Bernardeschi). Vince facile l’Inter a San Siro, 2-0 ai modesti
azeri del Qarabag, gol di D’Abrosio e Icardi, ma prova mediocre
della squadra. Il Torino soffre fino all’ultimo con il
Copenaghen all’Olimpico e la spunta solo grazie ad un rigore di
Quagliarella nel recupero.
Commenta