Dopo Siena e Bergamo, dunque, fa tappa in Campania la scuola politica itinerante messa in campo da Rifare l’Italia per affrontare e approfondire attraverso un unico filo conduttore i temi del partito, dell’economia, del Mezzogiorno e del Mediterraneo.
A illustrare alla stampa programma, dettagli e obiettivi dell’iniziativa la deputata del Partito Democratico Valeria Valente e il componente del comitato scientifico Massimo Adinolfi.
“Il nostro obiettivo – spiegano Valente e Adinolfi – non è solo quello di contribuire a riscrivere l’agenda politica del Partito Democratico partendo dal Mezzogiorno ma anche quello di ridare autorevolezza e credibilità alle classi dirigenti del Sud elaborando un pensiero collettivo che sia in grado di dare risposte, urgenti e concrete, agli atavici problemi dei nostri territori”.
Si comincia sabato mattina alle 10 con la prima sessione dedicata ai “Molti modi di vedere il Sud”: introduce l’eurodeputatoAndrea Cozzolino e intervengono lo scrittore Silvio Perrella, il deputato PD Franco Cassano, il presidente Svimez Adriano Giannola e la senatrice PD Rosaria Capacchione.
Dedicata invece a “Mezzogiorno e classi dirigenti” la seconda sessione in programma sabato alle 15: dopo gli interventi dei docenti universitari Emanuele Felice, Vittorio Daniele e Leandra D’Antone e di Michele Grimaldi (segreteria regionale PD), coordinata da Alberto Gambescia (Fondazione Mezzogiorno Europa) si terrà una tavola rotonda con il capogruppo PSI alla Camera Marco Di Lello, il segretario regionale del PD Puglia Michele Emiliano, Francesco Nicodemo, il presidente di Confindustria Salerno Mauro Maccauro e la deputata PD Valeria Valente.
Conclusioni della prima giornata affidate, a partire dalle 19, al presidente nazionale del Partito Democratico Matteo Orfini.
Terza sessione al via domenica mattina alle 9 e 30, tema “Spesa pubblica, finanziamenti europei e agenda 2014-2020”. Previsti gli interventi di Massimo Sabatini (dipartimento Mezzogiorno Confindustria), Isaia Sales (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli) Giuseppe Provenzano (Svimez) e dell’eurodeputato PD Paolo De Castro.
A concludere la due giorni di seminari il ministro della Giustizia Andrea Orlando