La Salernitana che ad inizio campionato era stata devastante nel quarto d’ora finale a Foggia è stata beffata proprio nei minuti di recupero. Il gol di Iemmello, lo stesso che poco prima aveva colpito Pestrin e battibeccato con Menichini, ha vanificato il vantaggio iniziale siglato da Calil, bravo a capitalizzare l’unica palla giocabile ricevuta nel corso dell’intera partita in area di rigore. Fortunatamente per la Salernitana anche il Benevento è stato raggiunto dal Melfi proprio in zona Cesarini e dunque Pestrin e soci guardano ancora tutti dall’alto, anche se hanno un solo punto di vantaggio ora rispetto alle seconde. Dopo il pari “beffa” dello Zaccheria, tra l’altro risultato giusto vista la mole di gioco prodotta dai padroni di casa rispetto all’atteggiamento rinunciatario e dimesso tenuto dalla Salernitana (in particolare nella ripresa), i granata cominciano a preparare il derby col Savoia.
La partita, che sarà oggetto delle attenzioni delle forze dell’ordine nelle prossime ore, dovrebbe segnare il ritorno a disposizione di alcuni acciaccati. Menichini, che già a Foggia ha potuto contare sul rientrante Colombo, in occasione della sfida coi bianconeri dovrebbe avere a disposizione anche Tuia (e così in panchina ci sarà almeno un’alternativa alla coppia centrale) e Mendicino (che però al limite potrebbe disputare uno spezzone di gara per ricominciare a prendere confidenza col campo dopo l’infortunio al ginocchio). Anche Gabionetta, che ieri ha festeggiato il 29esimo compleanno, migliora e le sue condizioni saranno valutate attentamente. Per lui, come per Franco, però, il rientro dovrebbe avvenire nel match della prossima settimana, a Benevento. L’unico che ne avrà ancora a lungo è Trevisan. Per quanto riguarda la formazione per grosse linee dovrebbe essere confermata quella vista in campo allo Zaccheria, l’unico dubbio è sulla trequarti, dove Giandonato e Mounard insidiano Volpe, che non si è espresso ad alti livelli.
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