La quota di cofinanziamento prevista dal Decreto ministeriale, pari al 20% del costo totale triennale, sarà garantita dai soggetti attuatori senza alcun onere o aggravio di spesa per il Comune di Pontecagnano Faiano. L’Amministrazione si obbliga a corrispondere alla cooperativa e all’associazione affidatarie, previa verifica del corretto adempimento degli obblighi e dell’apporto del cofinanziamento, gli importi stabiliti dalla commissione ministeriale fino ad un massimo del contributo assegnato che risulta essere: per l’anno 2014 euro 334.509,73 ed euro 167.510,00 per i posti aggiuntivi; per l’anno 2015 euro 364.919,70; per l’anno 2016 euro 364.919,70. Gli affidatari si impegnano, dunque, a realizzare complessivamente le attività di accoglienza mettendo a disposizione una struttura comunitaria e garantendo fornitura di vitto, kit abbigliamento e igiene personale, pocket money di 2,50 euro giornaliere, servizi culturali e servizi di orientamento e di inserimento.
“Pontecagnano Faiano, con questo progetto, intende favorire un sostegno concreto al processo di accoglienza e di integrazione sul territorio attraverso una rete sociale che vanta competenze, professionalità ed esperienza pluriennale in ambito di protezione internazionale. Il Comune svolgerà un’attenta e costante attività di monitoraggio, di concerto con i soggetti attuatori, al fine di garantire pienamente le indicazioni del Ministero e la perfetta realizzazione del piano che sarà ampiamente condiviso con il protocollo d’intesa”affermano il Sindaco Ernesto Sica e l’Assessore Francesco Pastore.
non ci posso credere
no,purtroppo ci sono ed è proprio questo il problema più grosso
Ecco qua, in un batter d’occhio hanno trovato i soldi per i creditori di striscia la notizia.
Pontecagnano Faiano VENDESI