“Queste sono solo delle ipotesi che vengono fatte in base alle testimonianze che noi ritroviamo sul campo- continua l’archeologa- adesso dovremo fare lavoro di studio dei reperti per confermare o smentire queste nostre teorie. Gli scavi di Policastro rappresentano un ritrovamento unico, in questo posto si possono facilmente osservare le diverse fasi di vita del sito, il nostro obiettivo è ricostruire la storia di questo antico centro”. “Siamo soddisfatti dei risultati che la campagna archeologica sta producendo –dichiara il Presidente del C.C. on. Giovanni Fortunato– abbiamo già avviato le procedure per richiedere i fondi alla Regione per il recupero delle mura e del castello. Il nostro obbiettivo è quello di valorizzare la storia che sta riemergendo nel nostro territorio in modo che diventi un’attrazione turistica, oltre al mare e alle bellezze naturali, e far si che il parco archeologico, che già accoglie studenti provenienti da ogni parte del mondo, diventi un importante campo scuola”.