La decisione è maturata a seguito dei disagi segnalati dai cittadini di Battipaglia dopo il trasferimento del centro di distribuzione delle inesitate nella nuova sede, considerata decentrata rispetto a quella individuata presso l’ufficio postale centrale. Il dottor Iorio ha chiesto ai rappresentanti di Poste di valutare l’ipotesi di proseguire il servizio gratuito anche dopo il 31 dicembre, in particolare per alcune categorie come i disabili ed i pensionati. Tra le ipotesi anche quella di una convenzione Comune e società privata dei trasporti per accompagnare gratuitamente i cittadini al centro per il ritiro delle inesitate. I rappresentanti di Poste hanno ribadito che il trasferimento delle inesitate è stata una scelta finalizzata all’aumento del numero di sportelli, per altre operazioni, nell’ufficio postale centrale, con l’obiettivo di ridurvi i tempi di attesa, considerato inoltre che una raccomandata non consegnata al destinatario, comporta non solo disagi per il cittadino, ma anche un costo aggiuntivo per Poste Italiane.
Poste: fino al 31 dicembre anche i cittadini di Battipaglia usufruiranno del servizio “chiamami”
Da ottobre e fino al 31 dicembre prossimo, i cittadini di Battipaglia potranno, gratuitamente, usufruire del servizio di Poste Italiane “chiamami”. E’ quanto concordato nell’ultimo incontro, tenuto al comune, su invito del commissario prefettizio Gerlando Iorio con i responsabili di Poste (Carlo Gargiulo responsabile del recapito dell’area Sud di Poste e Luigi Marcelli, responsabile del recapito per le province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno). Il servizio “chiamami” garantisce la consegna personalizzata della corrispondenza (raccomandate ed assicurate): il destinatario può chiamare entro 5 giorni lavorativi dalla data riportata sull’avviso che troverà in cassetta e concordare la fascia oraria di consegna (che potrà avvenire a partire dal primo giorno lavorativo successivo alla chiamata).
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