E’ necessario, quindi, venire incontro alle esigenze delle 11 mila persone (studenti e lavoratori) che, ogni giorno, raggiungono l’Ateneo attraverso una concreta disponibilità delle aziende di trasporto locale ad organizzare ed assicurare il servizio Trasporto Pubblico Locale secondo orari e corse capaci di garantire la massima fruizione possibile dello stesso da parte di studenti e lavoratori. Il protocollo che domani sarà firmato dal Magnifico Rettore, prof. Aurelio Tommasetti, dall’assessore ai trasporti e alla mobilità della Provincia di Salerno,dott. Michele Cuozzo, e dal presidente ADISU, prof. Domenico Apicella, a latere dei lavori del Tavolo Tecnico che, istituito il 17 settembre, vede la partecipazione dei comuni di Salerno, Avellino, Baronissi, Battipaglia, Bellizzi, Castel San Giorgio, Cava de’ Tirreni, Eboli, Fisciano, Mercato San Severino e Montoro.
Trasporto: all’Università costituito il fondo economico per venire incontro agli studenti
Rendere meno problematica la mobilità tra i centri urbani della provincia di Salerno e i centri di servizio dell’Università degli Studi di Salerno – Campus Universitari di Fisciano e di Baronissi e Azienda Ospedaliera Universitaria: è questo l’obiettivo del Protocollo di intesa che giovedì 9 ottobre, con inizio alle ore 10.30, sarà firmato tra l’Università di Salerno, la Provincia e l’A.DI.S.U. Salerno nella sala del Senato Accademico dell’Ateneo salernitano. «Il ridotto numero delle Linee di trasporto ancora in atto – dichiara il Rettore, prof. Aurelio Tommasetti – non consente, né per gli orari di partenza e arrivo da e per l’Università di Salerno né per il numero di corse giornaliere, di garantire il diritto di migliaia di studenti e lavoratori a utilizzare il trasporto pubblico locale per raggiungere il luogo di studio e/o di lavoro».
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