I due coniugi, residenti nella cittadina della Piana del Sele, in un primo momento avevano accolto nella propria abitazione la giovane cognata – della quale non è stata resa nota l’età – sposata con con un fratello della 39enne. Secondo il lavoro investigativo, svolto dagli agenti del locale commissariato, coordinati dal pm Elena Guarino della procura della repubblica di Salerno, è stato accertato che la vittima era stata ridotta in uno stato di assoluta dipendenza e soggiacenza. Gli abusi sessuali erano stati ripresi con l’obiettivo di ricattare la donna e costringerla a continuare a soddisfare i desideri dell’uomo. La giovane sposa decise di farla finita il 18 gennaio scorso, lanciandosi dal balcone dell’abitazione. I due arrestati devono rispondere di maltrattamenti in famiglia e verso i conviventi che hanno provocato il suicidio della vittima. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Fuorni, la moglie è sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Fonte ANSA