E’ stata condannata alla pena di un anno e sei mesi di reclusione, oltre all’interdizione dalla professione e al pagamento delle spese processuali la maestra di un asilo di Tramonti che maltrattava i suoi alunni con continue mortificazioni fisiche e verbali. I fatti furono accertati nell’aprile del 2013. A incastrare la 63enne educatrice, prossima alla pensione, furono le immagini inequivocabili delle telecamere nascoste, installate in fase di indagine dai Carabinieri della locale Stazione, sotto l’egida del capitano
Alberto Sabba, messe a disposizione del Pubblico Ministero
Elena Cosentino, sotto l’alto coordinamento dell’allora Procuratore della Repubblica di Salerno,
Franco Roberti. In undici giorni furono ben 55 gli episodi di violenza filmati.
Fonte Il Vescovado.it