E’ l’ennesima dimostrazione che i residenti delle Frazioni collinari sono letteralmente lasciati al proprio destino. Tra mille sacrifici per affrontare il quotidiano, ora devono sopportare anche il rischio per la salute propria e dei propri figli.
Pur pagando come tutti i cittadini di Salerno le imposte e le tasse per i servizi comunitari, sono lasciati ad un’irresponsabile incuria dovuta all’acclarata impotenza dell’Amministrazione a far fronte alle più elementari necessità di una città che si vorrebbe europea ma che stenta a mostrare canoni basilari e minimi per potersi almeno qualificare come civile. Almeno in questa parte della città. Chi lo nega è in malafede.
L’episodio di stamane conferma ancora una volta il disinteresse totale per una zona della città trascurata e quasi del tutto fuori dal consesso cittadino, salvo per quel che riguarda il riparto delle imposte e delle tasse e quello elettorale.
I residenti non ne possono più: strade al limite della viabilità, sconnesse e franate; immondizia giacente per strada e per giorni; prefabbricati pregni di amianto lasciati all’ammaloramento e alla mercé di topi, animali randagi e disadattati; furti notturni e rapine nelle case con frequenza quasi quotidiana e più volte anche immobilizzando i presenti con i ben noti spray anestetizzanti…
Occorre un piano serio, concreto e specifico di qualificazione del territorio collinare ed un’attenzione costante, continua e pressante per una parte della città che dovrebbe e potrebbe essere una risorsa vera per tutta la comunità salernitana.
Leonardo Gallo
Comitato Città Collinare