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Salerno: malore sul bus affollato, la denuncia di Città Collinare

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Quartieri collinari lasciati al loro destino e cittadini trattati come bestiame. Una studentessa di S.Angelo di Ogliara, a causa dell’enorme sovraffollamento del bus n. 20 del CSTP delle ore 7:20 e che collega Sordina al centro città, stamane è stata oggetto di un grave malore. Sono dovuti intervenire i mezzi di soccorso per rianimarla. Non è la prima volta che accadono episodi del genere.

E’ l’ennesima dimostrazione che i residenti delle Frazioni collinari sono letteralmente lasciati al proprio destino. Tra mille sacrifici per affrontare il quotidiano, ora devono sopportare anche il rischio per la salute propria e dei propri figli.

Pur pagando come tutti i cittadini di Salerno le imposte e le tasse per i servizi comunitari, sono lasciati ad un’irresponsabile incuria dovuta all’acclarata impotenza dell’Amministrazione a far fronte alle più elementari necessità di una città che si vorrebbe europea ma che stenta a mostrare canoni basilari e minimi per potersi almeno qualificare come civile. Almeno in questa parte della città. Chi lo nega è in malafede.

L’episodio di stamane conferma ancora una volta il disinteresse totale per una zona della città trascurata e quasi del tutto fuori dal consesso cittadino, salvo per quel che riguarda il riparto delle imposte e delle tasse e quello elettorale.

I residenti non ne possono più: strade al limite della viabilità, sconnesse e franate; immondizia giacente per strada e per giorni; prefabbricati pregni di amianto lasciati all’ammaloramento e alla mercé di topi, animali randagi e disadattati; furti notturni e rapine nelle case con frequenza quasi quotidiana e più volte anche immobilizzando i presenti con i ben noti spray anestetizzanti…

Occorre un piano serio, concreto e specifico di qualificazione del territorio collinare ed un’attenzione costante, continua e pressante per una parte della città che dovrebbe e potrebbe essere una risorsa vera per tutta la comunità salernitana.

Leonardo Gallo

Comitato Città Collinare

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