Un operaio GORI è stato improvvisamente assalito ad Angri in via Salice mentre eseguiva le attività di distacco della fornitura idrica presso una utenza morosa. Nonostante l’aggressione fisica, l’operaio ha completato l’attività assegnata, dimostrando grande responsabilità e senso del dovere. All’operatore sono state riscontrate contusioni ed escoriazioni presso l’Ospedale di Sarno, con una prognosi di quattro giorni. L’accaduto è stato oggetto di denuncia presso il Comando dei Carabinieri di Angri. Si tratta di un atto inqualificabile. La società GORI condanna con grande fermezza e stigmatizza ogni violenza perpetrata a danno di lavoratori che quotidianamente si impegnano con abnegazione per garantire il servizio nel rispetto della legalità.
“Questi atti delinquenziali – spiega il Presidente di GORI, Amedeo Laboccetta – certamente non fermeranno la nostra attività di opposizione al fenomeno della morosità e degli allacci abusivi, anche a tutela dei tantissimi cittadini – la stragrande maggioranza – che pagano regolarmente per il servizio del quale usufruiscono”. “Esprimo tutta la mia solidarietà – aggiunge l’Amministratore Delegato di GORI, Claudio Cosentino – verso il collega oggetto di questo barbaro trattamento e annuncio sin d’ora che provvederemo ad affiancarlo legalmente affinché questi sconsiderati gesti siano puniti ai sensi di Legge”.
Commenta