Gori aveva iniziato anche il precedente torneo di Prima Divisione 2013/14 con la maglia del Benevento, prima di trasferirsi a fine gennaio in granata. Pur non essendo stato titolare in pianta stabile, coi sanniti l’anno scorso aveva disputato 11 gare in tutto, ma non quella con la Salernitana. La gara dell’ex per lui è arrivata nel girone di ritorno, quando vestiva già la maglia granata da poche giornate e ha subìto il gol realizzato da Negro, suo attuale compagno di squadra. Già in quell’occasione Gori confessò, subito dopo nell’immediato post- partita, che la sfida col Benevento non era stata per lui una gara come tutte le altre. Ora, però, per il portiere granata, sarà ancora più emozionante tornare nello stadio dove ha trascorso anni importanti della sua carriera. Per i ricordi, però, ci sarà ben poco tempo: al fischio d’inizio il passato resterà alle spalle, per vivere un derby, che già si preannuncia avvincente e combattuto.
Gori, la sfida dell’ex di turno
Giocare sotto gli occhi attenti di quelli che fino ad un anno fa erano ancora i suoi tifosi di certo regalerà a Piergraziano Gori fortissime emozioni. Il portiere granata non è un ex di turno qualsiasi: a Benevento ha trascorso diversi anni della sua carriera. Il legame tra Gori e la squadra giallorossa è nato otto anni fa, a partire dal campionato di C2 2006/07 e si è saldato nel corso delle successive stagioni. L’estremo difensore di Taranto ha intervallato la sua esperienza in giallorosso solo con la doppia parentesi Nocerina. Poi per il resto, ha scritto anche pagine importanti della storia del Benevento, dai play off di quarta serie, disputati alla sua prima esperienza coi sanniti, alla promozione diretta in C1 l’anno dopo, ai successivi spareggi per la B, persi nel campionato seguente.
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