Le zone interessate dal disservizio sono cresciute in modo tentacolare, tant’è che, ad oggi, risulterebbe più semplice indicare le aree nelle quali la posta viene consegnata con maggiore regolarità. Questa mia segnalazione, si inserisce in quel clima di preziosa collaborazione con Poste Italiane che, circa due anni orsono, permise di tamponare una criticità le cui conseguenze pratiche non sono difficili da intuire (vedi mancata ricezione di documenti per opportunità lavorative e/o concorsuali, aggravi degli importi relativi alla erogazione di servizi con relativi rischi, mancato recapito plichi contenenti rate per mutuo, etc.). Sono certo che Poste Italiane non mancherà, in tempi ristretti, di arginare questa emorragia nel servizio, ponendo in essere tutte le misure necessarie per una pronta risoluzione dell’attuale disservizio».