L’incontro sarà aperto da un rappresentante dell’Autorità di Gestione del PON Reti e Mobilità, dal Sindaco di Salerno on. Vincenzo De Luca, dal Presidente della Camera di Commercio di Salerno dott. Guido Arzano e dal Presidente dell’Autorità Portuale di Salerno, avv. Andrea Annunziata. Interverranno, inoltre, il dott. Nicola Coccia, Past President e Membro del Consiglio esecutivo di Confitarma, il dott. Marcello Donnarumma, Direzione commerciale del Gruppo Grimaldi, l’ing. Giuseppe Amoruso, Amministratore Delegato di Amoruso Giuseppe S.p.A. e il Prof. Vincenzo Galdi, Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno.
Il workshop di Salerno rappresenta la seconda di quattro iniziative che si stanno svolgendo nelle regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e che mirano a coinvolgere le Istituzioni e le Autorità Portuali, gli imprenditori e gli operatori privati, il mondo accademico, gli esperti di logistica e le associazioni di categoria. L’intento è quello di focalizzare l’attenzione sui temi della logistica e della portualità al Sud e, in particolare, sugli interventi infrastrutturali realizzati nel Mezzogiorno d’Italia, dal valore del network portuale italiano all’importanza del “fare sistema” fino all’attuale riforma dei porti, con uno sguardo sulle prospettive di crescita e sulle strategie per i prossimi anni.
E’ stato scelto il Porto di Salerno per l’importanza che il progetto “Porta Ovest” riveste, sia per l’entità dei fondi stanziati pari a circa 150 milioni di euro, sia perché risponde a pieno alle finalità del PON Reti e Mobilità 2007-2013, migliorando il sistema di trasporto intermodale. Infatti il progetto consente, mediante la costruzione di circa 5 km di gallerie, il collegamento diretto tra Porto e svincoli autostradali e ferroviari. A ciò si deve aggiungere la capacità mostrata da parte del Comune di Salerno e dell’Autorità Portuale di Salerno di utilizzare compiutamente i finanziamenti comunitari e, quindi, di realizzare importanti interventi infrastrutturali. Durante il workshop sarà proiettato il documentario “Il viaggio delle merci”, un percorso che ha visto impegnati insieme Istituzioni e operatori privati, seguito da una tavola rotonda che sarà moderata dal giornalista Alessandro Fava del Piano.
Mi auguro che nel corso del Convegno emerga che la Porta Ovest non realizza un vero collegamento diretto delle banchine del porto con la rete ferroviaria nazionale.
Questo si ottiene solo facendo arrivare le rotaie fin sotto le fiancate delle navi dove avvengono le operazioni di carico e scarico merci e container sui carri ferroviari.
Il Convegno del 21 p.v. sia quindi una autorevole tribuna per far si che, nell’ambito della programmazione europea dei fondi destinati alle reti infrastrutturali del Sud Italia, si preveda intanto uno studio di fattibilità per la realizzazione di una bretella ferroviaria in galleria (lunghezza di circa otto chilometri), idonea a collegare lo scalo salernitano con il Corridoio Ferroviaio Tirrenico.
C e tutto A. gallozzi in questo commento