Il canone diventa un’imposta, scrive Il Giornale: dal 2015 la pagherà anche chi non ha la televisione. Quanto si dovrà pagare? Qualche settimana fa era stata anticipata la cifra massima di 65 euro, ma il nuovo sistema di finanziamento del servizio pubblico messo a punto dal ministero dello Sviluppo economico (Mise) potrebbe oscillare tra 35 e 80 euro, in base al reddito delle famiglie.
Si attende solo il via libera del premier Renzi, scrive sempre Il Giornale, e il canone-tassa Rai, che oggi costa alle famiglie 113,50 euro l’anno, sarà dovuto da tutte le famiglie, anche da chi in casa non ha tv, né radio, né internet.
80 euro
mi ricorda qualcosa di sinistra e renziana memoria ???
Dunque ci siamo arrivati!Respiri?Quindi paghi tasse!Esisti?Quindi paghi la tassa sul tv anche se non lo possiedi!Per molto meno da altre parti e la storia è ricca di episodi in tal senso sono partite le rivoluzioni popolari…………….da noi invece tutto tace e addirittura chi propone queste iniquità sale nei consensi,che razza di popolo siamo?
Ma ke sann miss ncap…..ormai la rai nisciun sa ver kiu….iatvennn
A DIMENTICAVO BISOGNA DIRE ALL’EBETINO RENZI CHE PER COMPLETARE L’OPERA DELLE TASSE MANCA LA TASSA SUL RESPIRO DELL’ARIA.
la rai la dovrebbero chiudere, altro che canone. fin quando piegheremo tutto a libretto ci sodomizzeranno in tutti i modi possibili. sapete che dal 2016 aumenteranno le accise sulla benzina e le aliquote iva?
io abito a favignana sono invalido civile e vivo con 279euro al mese ancora non ho capito a me quanto spetta di pagare e come posso dimostrare il mio reddito infatti non avendo niente sono esente dalla dichiarazione dei redditi antonio