Il canone diventa un’imposta, scrive Il Giornale: dal 2015 la pagherà anche chi non ha la televisione. Quanto si dovrà pagare? Qualche settimana fa era stata anticipata la cifra massima di 65 euro, ma il nuovo sistema di finanziamento del servizio pubblico messo a punto dal ministero dello Sviluppo economico (Mise) potrebbe oscillare tra 35 e 80 euro, in base al reddito delle famiglie.
Si attende solo il via libera del premier Renzi, scrive sempre Il Giornale, e il canone-tassa Rai, che oggi costa alle famiglie 113,50 euro l’anno, sarà dovuto da tutte le famiglie, anche da chi in casa non ha tv, né radio, né internet.