E’ prevista la presenza del presidente della FSSI Guido Zanecchia, del segretario della FSSI Paola Valli, del team manager della FSSI Massimiliano Bucca, del ICSD Football Technical Director Christof Niklaus, del sindaco di Capaccio Paestum Italo Voza, del sindaco di Agropoli Franco Alfieri, dell’assessore allo Sport del Comune di Agropoli Eugenio Benevento, dell’assessore al Turismo di Capaccio Paestum Vincenzo Di Lucia, del consigliere delegato allo Sport del di Capaccio Paestum Franco Sica, di rappresentanti del Comune di Agropoli e di Fabio Gelsomini quale interprete della lingua dei segni.
La città che verrà scelta per ospitare il mondiale (il progetto FSSI-COL “Paestum-Agropoli 2016” è l’unico candidato per l’Italia e ci sono buone possibilità che venga scelto) dovrà rispondere a diversi requisiti. Il campionato mondiale di calcio per non udenti, infatti, non è soltanto un evento sportivo, ma anche turistico e sociale. Non a caso, dunque, per l’Italia si è deciso di candidare Capaccio Paestum e Agropoli. Gli atleti, infatti, parteciperanno anche a visite guidate, appositamente organizzate per loro, con percorsi tradotti nella lingua internazionale dei segni. Il campionato, inoltre, vuole essere un momento di rivendicazione dei diritti delle persone non udenti.