Lo comunica il Sindaco, GiovannI Romano, che spiega l’iter e gli obiettivi dell’ambizioso progetto.
“La struttura del dismesso mattatoio” – prosegue il primo cittadino – il cui intervento di recupero è stato in parte finanziato dalla Regione Campania, sara’ intitolata alla memoria del concittadino Gerardo Pisani, gia’ consigliere comunale. Una persona conosciuta e benvoluta da tutti, apprezzata per l’impegno sociale. E’ un grandissimo risultato, che, per l’ennesima volta, premia la capacità di programmazione e di progettazione della nostra Amministrazione Comunale.”
“Oltre all’intervento strutturale di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’immobile” – aggiunge Romano – “ sono stati finanziati anche i costi di gestione per i primi due anni. Un intervento rilevante, a vantaggio dei più deboli”.
“Il progetto” – dice ancora il sindaco – “approvato dalla Regione Campania, rientra nell’ambito del POR CAMPANIA 2007/2013 FESR e prevede la ristrutturazione dell’ex mattatoio comunale per la realizzazione di un centro polifunzionale al servizio dei portatori di disabilità. Redatto dall’architetto Teresa Angela Pisano, è stato presentato alla valutazione dei competenti organi regionali che ne hanno deciso l’approvazione ed il finanziamento per 700.000,00 euro, mentre i rimanenti 283.256,00 euro sono a carico del Comune, considerato che il costo totale dell’intervento ammonta a 982.320,00 euro. Come si anticipava, oltre all’intervento strutturale è stata finanziata anche l’attività di gestione per i primi due anni per 500.000 euro. Utilizzeremo queste risorse per dare una opportunità occupazione ad operatori specializzati e per realizzare l’avvio di attività che dovranno consentire al Centro di essere autonomo per il futuro”
“La gestione del Centro” – continua il primo cittadino – “e la realizzazione delle attività saranno predisposte con il coordinamento del Piano Sociale di Zona di ambito territoriale. Obiettivo sarà lo sviluppo della creatività degli utenti mediante percorsi di integrazione finalizzata al reinserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, garantendo l’integrazione socio-ambientale dei soggetti più deboli. Un progetto ambizioso e all’avanguardia”.
“La struttura da realizzare – conclude il Sindaco – “sarà interessata da un intervento radicale di riqualificazione, tenuto conto dei precedenti utilizzi. Il disegno progettuale prevede l’organizzazione di spazi destinati alla formazione e al tempo libero degli ospiti del centro: info-point, sportello immigrati, laboratorio counseling-spazio di ascolto e di orientamento, laboratorio computer, laboratorio arte-cultura, laboratorio spettacolo-musica, sala polifunzionale, locali per uffici e direzione.”