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Guardia Costiera: sequestro di  pesce sottomisura nel salernitano

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Nel Circondario marittimo di Palinuro lo scorso 15 ottobre è terminato il periodo di fermo pesca ed in concomitanza gli uomini della Capitaneria agli ordini del nuovo Comandante T.V. Andrea Palma hanno intensificato i  controlli in materia di pesca su tutto il territorio.

Nella serata di sabato 18 ottobre i Militari in forza presso la Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Sapri notavano nei pressi di Villammare un natante da diporto con due persone a bordo, i quali dopo essere giunti con la propria unità fino alla battigia procedevano allo sbarco del pescato. Gli Agenti insospettiti effettuavano i controlli di rito e appuravano che le specie ittiche erano pesci spada e tonni, tutti al di sotto della taglia minima consentita dalla legge.

L’intervento degli uomini della Capitaneria di Porto ha portato così al sequestro di n° 6 esemplari di pesci spada e n° 1 esemplare di tonno rosso, i due soggetti coinvolti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per pesca e detenzione di specie ittiche allo stato novello ed il prodotto sequestrato dopo i controlli del Servizio Veterinario, che lo ha ritenuto  idoneo al consumo alimentare, è stato devoluto in beneficenza.

L’opera costante e puntuale degli uomini della Guardia Costiera – Capitanerie di Porto sul litorale cilentano ha prodotto ancora una volta risultati importanti allo scopo di impedire lo sfruttamento delle risorse ittiche e consentire il ripopolamento del nostro mare.

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