Dopo avere ringraziato i due comuni per l’ospitalità, Christof Niklaus, football technical director dell’ICSD ha aggiunto: «Qui ho visto delle cose molto positive che stiamo valutando. Dovremo fare altre riunioni ma spero davvero che sceglieranno Paestum e Agropoli». «Questo evento sarà possibile grazie alla collaborazione tra i due comuni, Capaccio Paestum e Agropoli. – ha dichiarato il consigliere delegato allo Sport di Capaccio Paestum Franco Sica – E’ un’occasione unica, da non perdere. Proprio ieri il sindaco Italo Voza mi ha ribadito la volontà da parte dell’amministrazione comunale, di fare il possibile per portare questo evento a Capaccio Paestum».
Carmine De Caro, presidente del comitato organizzatore: «Attraverso questa iniziativa vorrei dimostrare che c’è un mondo sportivo dei sordi molto importante. Infatti molti non sanno che esiste una nazionale sportiva di calcio dei sordi». «Siamo molto contenti di ospitare questo evento, perché è un evento di sport a cui parteciperanno 32 squadre maschili e femminili, un evento turistico, che porterà nella nostra zona tantissime persone provenienti da tutto il mondo, e un evento sociale che sarà utile a sensibilizzare la gente sulle problematiche dei sordomuti. – ha detto l’assessore allo Sport di Agropoli Eugenio Benevento – Inoltre Agropoli possiede strutture sportive eccellenti per ospitare questo campionato»
Ha concluso gli interventi Massimiliano Bucca, team manager FSSI: «Il comitato si occupa di tante discipline sportive che, tuttavia, non hanno la giusta visibilità. Dei sordi si parla troppo poco. Intendiamo costruire una serie di eventi sul turismo senza barriere per far capire che i sordi hanno bisogno di abbattere le barriere della comunicazione, non le barriere architettoniche».
Evento sportivo
Il campionato mondiale di Paestum-Agropoli 2016 è un grande evento sportivo che porterà in Italia 32 squadre nazionali (16 maschili e 16 femminili) per contendersi il titolo di campione del mondo. Le nazionali giungeranno alla fase finale dopo le rispettive qualificazioni continentali. Gli atleti partecipanti devono essere sordi con certificato audiometrico che viene controllato e validato dall’ICSD e hanno l’obbligo di giocare senza utilizzare protesi acustiche. Lo sport, e quindi anche il calcio dei sordi, segue la stessa regolamentazione del calcio dei “normoudenti”, ecco perché è necessaria una sinergica collaborazione con la FIGC e l’AIA che sono direttamente coinvolti nella gestione dell’evento sportivo.
Lo “sport silenzioso” è, infatti, una “vera dimostrazione dello sport dell’integrazione” poiché gli atleti sordi sono tesserati e giocano anche nella FIGC e nelle Federazioni del CONI con gli stesi regolamenti. Solo quando giocano con la FSSI o a livello internazionale tra sordi, l’unico accorgimento riguarda la comunicazione, per cui è consentito ad arbitro e guardalinee di agitare bandierine o altro per compensare il fischio che non viene sentito dagli atleti protagonisti. Il livello tecnico-sportivo dell’evento è elevato e infatti nello sport silenzioso mondiale si registrano sempre più frequentemente atleti sordi che hanno raggiunto livelli pari a quelli degli atleti normodotati come Lance Allred, giocatore nella NBA del Basket, o Derrick Coleman, giocatore che ha disputato il SuperBowl nella NFL Americana.
Evento turistico
Oltre ai 1000 atleti che parteciperanno al Campionato Mondiale di Calcio “Paestum-Agropoli 2016” (e risiederanno per circa 3 settimane in Campania) è prevista la presenza, nelle due settimane di gare, di circa 5000 turisti che giungeranno in Italia per seguire le proprie squadre nazionali e altrettanti 5000 provenienti dall’Italia a seguire i nostri atleti. Ecco perché l’evento sportivo è anche un opportunità turistica per far conoscere il nostro immenso patrimonio storico-architettonico, paesaggistico, e enogastronomico a tutto il mondo. Il COL a tal proposito ha in progetto momenti di “turismo senza barriere”, con percorsi preparati per i turisti sordi (molto spesso dimenticati) che non hanno bisogno di abbattimento delle “barriere architettoniche” ma piuttosto delle “barriere della comunicazione”, con la preparazione di interpreti di lingua internazionale dei segni e lingua italiana dei segni, che traducano tutte le informazioni di interesse turistico altrimenti inaccessibili ai sordi. Saranno creati video in lingua italiana dei segni e in lingua internazionale dei segni per promuovere il territorio in tutto il mondo con i moderni strumenti di comunicazione come il web perché “Paestum-Agropoli 2016” vuol arrivare in tutto il mondo per portare il mondo in Campania.
Evento sociale
Il campionato mondiale di calcio “Paestum-Agropoli 2016” avrà anche nel progetto del COL l’onere e l’onore di vestire i panni di promotore di sensibilità ed educazione sociale. Infatti il COL promuoverà incontri nelle scuole che saranno direttamente coinvolte nel progetto con un concorso sulla creazione della mascotte del campionato mondiale e ci saranno a margine dell’evento sportivo convegni e giornate di incontro sui temi dello sport come strumento di integrazione e sui temi della sordità, pianeta questo pieno di ricchezze e non solo di problemi, che riceve poche attenzioni e visibilità. I sordi e gli udenti del territorio saranno protagonisti perché formati con corsi preparatori in lingua internazionale dei segni e acquisiranno competenze che potranno rimanere come risorsa locale per future iniziative, ribadiamo di natura sportiva ma anche sociale e turistica.