“Siamo consapevoli di aver fatto davvero una gran bella figura in Europa – dice coach Nasta – ma con altrettanta franchezza dico che è il campionato il nostro habitat naturale, per quanto questi impegni internazionali servano e tanto soprattutto alle nostre giovani uscite dal doppio confronto con le islandesi motivate a mille. Occorre – aggiunge – però mantenere la stessa concentrazione, la stessa identica predisposizione al sacrificio anche in Italia, con le nostre avversarie di sempre. Ci attende sotto quest’aspetto una partita molto difficile e impegnativa perchè il Cassano verrà a giocare alla Palumbo con l’intenzione di fare risultato”. Comincia domani per la Jomi Salerno un ciclo terribile di partite perchè dopo la gara casalinga contro il Cassano, le Campionesse d’Italia affronteranno sabato in trasferta il Teramo per poi chiudere il girone d’andata contro Ferrara e Conversano. “Quattro partite che diranno molte cose sulla tenuta complessiva di questo gruppo, quattro partite – conclude coach Nasta – dalle quali mi aspetto e si aspetta tutta la società belle e piacevoli conferme da questo gruppo che sta dimostrando una non comune predisposizione al sacrificio”.