Giunti sul posto, unitamente al padre, i poliziotti hanno accertato la presenza, a qualche metro dall’auto, di uno straniero in evidente stato di agitazione psicomotoria. L’uomo, indicato dal giovane quale autore delle minacce, alla vista del personale di polizia ha cominciato ad inveire contro di loro, sferrando calci e pugni per sottrarsi all’identificazione. Quindi è scappato via per poi tornare ben armato di pietre che ha lanciato all’indirizzo degli agenti. Nel corso della fuga è caduto, si è rialzato ed ha proseguito correndo in direzione del Lungomare e continuando il pericoloso lancio di pietre lungo la strada. Sul posto sono stati fatti convergere in ausilio i poliziotti della sezione Volanti della Questura che sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo. Condotto presso gli uffici della Polfer ed eseguite le formalità di rito, Mourtadi è stato arrestato e accompagnato alla Casa Circondariale di Fuorni (SA).