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Pontecagnano: tavola rotonda “Partecipi_@amo la Buona Scuola”, insegnanti e famiglie insieme per favorire processo di inclusione

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Sta prendendo sempre più forma il progetto redatto dall’Istituto Comprensivo di  Pontecagnano Sant’Antonio nell’ambito dell’iniziativa Scuol@ inclusiva voluta dal Ministero dell’istruzione, Università e Ricerca teso a migliorare il mondo dell’istruzione. Ieri sera, con la tavola rotonda dal titolo: “Partecipi_@mo la Buona Scuola” svoltasi negli spazi dell’ex tabacchificio Centola, l’attenzione è stata posta sul confronto scuola-famiglie-Comune. Tre soggetti  fondamentali nella crescita culturale e sociale di una comunità e che per la prima volta, a Pontecagnano Faiano, hanno convenuto di collaborare fattivamente alla risoluzione di determinate questioni riguardanti soprattutto la sfera familiare. La società attuale chiede di più al mondo della scuola che è chiamata, sempre più spesso, ad intervenire sui disagi che i bambini si trovano a vivere fuori e dentro le mura domestiche. Sia la scuola, con la presenza di Angelina Malangone, dirigente scolastico I.C. Pontecagnano Sant’Antonio, che le famiglie , rappresentate dai presidenti dei Consigli di Circolo e di Istituto,  hanno dato vita ad un interessante momento di confronto, anche critico,  sulle iniziative da intraprendere per aprire ancora di più la scuola alle istanze provenienti dal mondo esterno.  “  Pontecagnano Faiano vanta una scuola di eccellenza. Un dato oggettivo e riconosciuto da più parti che continua ad essere tale anche grazie all’impegno del Comune che collabora in maniera concreta con le scuole cittadine, “ha ricordato Angelina Malangone– certamente occorre fare meglio per assicurare ai nostri figli una scuola competitiva e sempre più vicina alle esigenze di tutte le famiglie. Un obiettivo che è stato in gran parte raggiunto grazie ai tanti progetti messi in campo dal corpo docente nel corso degli anni.” Le famiglie sono spesso accusate di delegare troppo alla scuola, “ in parte credo sia vero, ma, nonostante tutto, costituiscono un elemento fondamentale per rafforzare il processo di inclusione. ”, ha detto Dario Migliaccio, Presidente Consiglio di Circolo, Primo Circolo di Pontecagnano.

Nel confronto scuola-famiglie, il Comune gioca un ruolo fondamentale e di sostegno. Lo confermano le parole enunciate ieri dal Sindaco Ernesto Sica, di fronte ad una folta platea di docentie genitori: “da anni accompagniamo le esigenze di entrambi non solo con interventi strutturali, ma soprattutto con servizi fondamentali, come quello dell’assistenza specialistica, della pre e post accoglienza e della mensa, che da più parti ci invidiano. La scuola, grazie all’impegno profuso dall’assessore al ramo Francesco Pastore, riceverà sempre la nostra attenzione e continueremo il percorso intrapreso nonostante le difficoltà economiche di questi anni. “Le famiglie vanno sostenute, specie quelle più deboli. Stiamo vivendo una crisi di valori e di identità che richiede un coinvolgimento ancora più ampio della comunità inglobando nel processo di inclusione anche gli oratori e le associazioni che ogni giorno toccano con mano i problemi che investono le famiglie ed i nostri giovani.  Abbiamo progetti in cantiere, come nel caso della scuola di via Lucania, che non siamo riusciti a realizzare per i limiti imposti dal Patto di Stabilità. Per questo motivo ritengo che abbiamo bisogno soprattutto di risorse economiche, visto che le idee non mancano”.

L’incontro di ieri sera è stato moderato da Roberta Troisi, dell’Associazione Avvocati di Strada di Salerno che collabora al progetto con laboratori sui diritti dell’infanzia curati da Claudia Pecoraro, componente della stessa associazione. Monica Caccavo, presidente della 1° Commissione del Comune di Pontecagnano Faiano ha posto l’accento sulla necessità “di rafforzare l’insegnamento delle lingue straniere e di favorire l’inserimento di bambini stranieri nelle scuole del nostro territorio”.   Le famiglie, con gli interventi di Giovanni Borda, Presidente Consiglio d’Istituto, IC Pontecagnano S. Antonio; Marco Torelli, Consiglio d’Istituto, IC Pontecagnano S. Antonio e Silvio Sparano, Presidente Consiglio d’Istituto, Scuola Secondaria I Grado Picentia, hanno invitato la scuola ad una maggiore apertura ed a rivedere gli approcci inerenti alcune problematiche.

Il piano, attraverso un apposito protocollo di intesa, coinvolge anche la Scuola Media Statale “Picentia” e il Primo Circolo di Pontecagnano ed è finalizzato ad assicurare, con un impegno concordato e compartecipato, la realizzazione di un percorso formativo, illustrato dalla docente Anna Troiano nel corso del convegno di ieri, teso a individuare e concretizzare energie positive con attività integrate tra i plessi nell’ambito di un vasto programma di recupero curriculare e attività laboratoriali extracurriculari. Nel progetto sono, appunto, coinvolti, in un’ottica di rete per collaborare, il Comune di Pontecagnano Faiano, il Circolo Occhiverdi di Legambiente e l’Associazione Avvocati di Strada di Salerno.

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