L’attività di polizia giudiziaria eseguita dai Carabinieri e che ha portato al sequestro preventivo odierno in esecuzione a due distinti decreti dei GIP del Tribunale di Salerno, dott.ssa Dolores Zarone e dott. Stefano Berni Canani, è stata coordinata dai sostituti Procuratore dott. Carlo Rinaldi e dott.ssa Maria Carmela Polito, della sezione reati ambientali della Procura Salernitana, guidata dal Procuratore Capo Corrado Lembo.
La Procura della Repubblica ha anche emesso informazione di garanzia a carico dei legali rappresentanti della due società.
In particolare, a seguito dei controlli eseguiti dai Carabinieri del N.O.E., si è proceduto al sequestro preventivo di quattro lavatrici industriali ad acqua, due per ogni attività industriale, con informazione di garanzia emessa dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno a carico dei legali rappresentanti delle società di gestione delle stesse attività per avere immesso nella fognatura comunale, tra l’altro senza alcun pretrattamento depurativo, le acque reflue industriali prodotte dall’attività esercitata e derivate dagli scarichi delle lavatrici ad acqua,in assenza della prescritta autorizzazione.
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