E galeotta fu infatti l’amicizia con Antonina Randazzo, attualmente Maitre de Ballet e docente della Scuola di Ballo del Massimo Partenopeo. Invitata a giugno scorso a presiedere la commissione esterna degli esami di fine anno del Professional Ballet, concordò subito con l’amica e insegnante Testa apprezzando le due giovani allieve. Le balzarono subito agli occhi la tecnica e le ottime capacità in quei corpicini ancora acerbi, tanto da invitare entrambe a partecipare all’audizione di settembre scorso per accedere alla Scuola del Teatro San Carlo di Napoli. A distanza di due mesi dal provino, l’esito: Ginevra e Stefany hanno superato brillantemente la prova e oggi sono a tutti gli effetti allieve della scuola di ballo più antica d’Italia.
Ma le due giovanissime discepole della Testa non sono le prime ad aver varcato la soglia del San Carlo. Prima di loro ci è riuscita Elena Renna, tra l’altro figlia dell’etoile salernitana, oggi già al IV corso, nella quale in tanti rivedono la bravura della mamma ( che portò alto il nome di Salerno in tutta Italia e all’estero) e sognano insieme che con lei non s’interrompa il filo dell’arte della danza, tramandata come il più etereo dei doni. E nell’elenco dei successi più recenti, ci sono anche Federica Clarizia, 19 anni, recentemente ammessa all’Accademia di Roma, e Egon Polzone, 20 anni, sbarcato a Broadway, successivamente ad una borsa di studio con la Joffrey Ballet, ed esibitosi nella maestosa cornice del teatro più famoso del mondo.
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