Si è tenuta oggi alle ore 18, presso La Feltrinelli di Salerno, la presentazione del libro “Il vivisettore” di Anna Paolino. La scrittrice ha illustrato il suo libro, un romanzo tra realtà e fantasia, tratto da documenti reali, incardinati in una costruzione romanzesca, che affronta il drammatico tema della sperimentazione animale. E’ intervenuta, come co-relatrice, la neurologa Annamaria Gugliucci, per affrontare il delicato tema della sperimentazione animale dal punto di vista prettamente scientifico. Presente anche la delegazione provinciale della Leal – Lega Antivivisezionista – che nella persona di una socia ha affrontato la questione sperimentazione animale dal punto di vista etico.
Quello che accade nei laboratori e negli stabulari purtroppo è assolutamente reale. Va oltre l’umana immaginazione. “La sperimentazione animale ha mostrato, negli anni, tutti i suoi limiti – afferma Nadia Bassano, delegata della Leal di Salerno – E’ importante parlarne. Siamo qui anche per essere propositivi, infatti la Leal ha promosso delle borse di studio dimostrando che la ricerca non è solamente quella che usa gli animali, ma che i metodi sostitutivi sono ancor più validi e bisogna investire su questa strada, percorrerla per ottenere risultati affidabili.” Il giusto mix tra etica e scienza.