Site icon Salernonotizie.it

Operazione Parmenide, Polizia arresta il salernitano Ettore Iovine

Stampa
Personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra Mobile della Questura di Salerno, nell’ambito del procedimento penale relativo all’operazione “Parmenide” che portò all’arresto, tra gli altri di Giovanni Marandino, ha eseguito un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Ettore Iovine, salernitano di anni 36, per associazione per delinquere di stampo camorristico, estorsione ed altro. Iovine, indagato insieme ad altri pregiudicati nell’ambito del suddetto procedimento penale, non era stato raggiunto dal provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica – DDA di Salerno dello scorso 25 settembre, poiché non sussisteva per lui il pericolo di fuga in quanto detenuto per altra causa.

Le attività investigative della Squadra Mobile hanno fatto emergere indizi nei confronti di Ettore Iovine, la cui valutazione ha consentito al GIP presso il Tribunale di Salerno di emettere, in data 24 ottobre u.s., l’ordinanza cautelare che gli è stata notificata presso la locale casa circondariale – si legge in una nota ufficiale della Questura di Salerno -. Giovanni Marandino, 77 anni, noto quale esponente di spicco nella Nuova Camorra Organizzata negli anni Settanta e per aver gestito fino al maggio 1979 la latitanza del boss Raffaele Cutolo, è stato bloccato alcune settimane fa in una operazione disposta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli assieme ad altre sei persone accusate di far parte di un clan camorristico di cui Marandino è considerato il capo. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Salerno erano cominciate nel dicembre scorso a partire da alcune estorsioni ai danni di imprenditori che per lavorare nella zona tra Eboli e Battipaglia, in provincia di Salerno e che avevano subito ricatti e minacce.

Exit mobile version