“Un atto fondamentale che cambia il sistema dei trasporti. Siamo l’unica regione ad affrontare le liberalizzazioni su gomma, terra e mare. Una rivoluzione pari solo al piano di risanamento della sanità”. “Abbiamo avuto necessità di risanare alcune aziende. Quindi lo sforzo è stato doppio. Passeremo – ha aggiunto – da 150 aziende impegnate a massimo 10 società contraenti con questo nuovo sistema. Investiamo sul ferro 1 miliardo e 600 milioni per gare pluriennali. Daremo risposte concrete, più modernizzazione, più efficienza. Servizia ai cittadini, con mezzi nuovi, più sicurezza. Maggiore puntalità”. “Ci sarà grande interesse delle imprese per investire. Potranno partecipare aziende di livello internazionale. Entro il 10 dicembre le aziende interessate a partecipare alle gare dovranno rispondere alle lettere di invito prevista dalla procedura ristretta basata sulla cd per qualifica. È questa la prima tappa prevista dal nuovo sistema di trasporti regionale”.