Nel corso di una specifica riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Gerarda Maria Pantalone e che ha visto la partecipazione, oltre che dei rappresentanti provinciali delle Forze di Polizia, dei vertici della Procura –anche minorile- e del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, sono state messe a punto- in attuazione della direttiva del Ministro dell’Interno- concrete strategie atte a contrastare i fenomeni di violenza e devianza giovanile. E’ un ulteriore strumento che si aggiunge ai modelli operativi già sperimentati con successo mesi addietro presso alcuni Istituti scolastici ed ora estesi a tutte le scuole del Capoluogo, del “referente” delle Forze di Polizia, quale interlocutore costante degli operatori scolastici di ogni problema di rilievo per la sicurezza. Tale campagna informativa si inserisce nel più ampio contesto dell’attività di educazione dei giovani alla legalità già ordinariamente svolta dalla Prefettura, dalla Magistratura e dalle Forze dell’ordine negli ambiti di rispettiva competenza.