All’incontro hanno preso parte infatti il presidente regionale del SIB Marcello Giocondo ed il suo segretario Luca Schettino nonché il presidente provinciale della FIPE Salvatore Trinchillo, con l’intento di far presente anche sul tavolo nazionale le problematiche del territorio campano a seguito anche del meeting nazionale del SIB a Rimini dello scorso fine settimana, nel corso del quale si era stabilito appunto l’appuntamento capitolino.
“Valutiamo assolutamente positivo il confronto odierno – hanno affermato quindi, in una nota condivisa, i rappresentanti di SIB/Confcommercio, FIBA/Confesercenti, CNA/Balneatori, Assobalneari/Confindustria, OASI/Confartigianato e Federbalneari/Confimprese – in quanto da una parte abbiamo constatato la disponibilità e la determinazione del Governo a trovare una soluzione condivisa, e dall’altra le nostre proposte unitarie segnano un importante passo in avanti per semplificare il confronto con il Governo”.
Gli imprenditori balneari hanno, poi, apprezzato il dialogo ‘franco e costruttivo’ espresso dai Sottosegretari Francesca Barracciu e Sandro Gozi, i quali hanno affermato che il Governo è intenzionato a portare avanti le ragioni generali del settore, di chi ci lavora e di chi ci ha lavorato, con soluzioni solide.
Per quanto riguarda la tempistica è emerso chiaramente che occorre arrivare quanto prima ad una soluzione definitiva del problema, tempi necessari ad elaborare una soluzione adeguata e soprattutto condivisa, che consenta al nostro Paese di conservare la tipicità del nostro sistema balneare, che con 30.000 imprese e 100.000 addetti diretti contribuisce a realizzare il 65% del prodotto turistico.