Al centro degli incontri, rispettivamente, la posizione delle Regioni sulla legge delega sul lavoro, attualmente al vaglio del Parlamento, e la gestione degli ammortizzatori sociali in deroga.
“C’è un unico filo conduttore – ha detto Nappi al termine delle riunioni – che lega entrambe le questioni: le regole e il loro utilizzo. La legge delega sul lavoro affida molte delle speranze di cambiamento del mercato del lavoro al cambiamento delle regole del contratto individuale di lavoro e secondo noi non basta. Per quanto attiene la gestione degli ammortizzatori, regole e burocrazia senza senso mettono a rischio il diritto di migliaia di lavoratori di ottenere il sostegno al reddito fino alla fine dell’anno. E questo anche in una regione virtuosa come la Campania che, sul contenimento della spesa proprio per gli ammortizzatori, è all’avanguardia. Alla Commissione abbiamo portato le nostre proposte e al ministro abbiamo chiesto una più ampia riflessione che tenga conto delle reali necessità e delle specificità dei singoli territori.”