“Il Governo ha accolto un ordine del giorno allo “Sblocca Italia”, da me presentato, per l’aeroporto “Salerno-Costa d’Amalfi”, con il quale si impegna lo stesso ad adottare ogni iniziativa di competenza al fine della tempestiva approvazione del decreto ministeriale per i contratti di programma sottoscritti dall’ENAC con i gestori degli scali di interesse nazionale, tra i quali rientra anche quello di Salerno, per consentire l’avvio degli investimenti previsti in tali contratti”. È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
“Sono molto soddisfatto– aggiunge – e ringrazio il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi. Va avanti così il lavoro iniziato cinque anni fa dalla Provincia di Salerno e dalla Camera di Commercio, con il sostegno della Regione Campania, che hanno profuso ogni sforzo per permettere il rilancio di un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio”.
Fatti una domanda e datti una risposta. Questo è tutto quello che sa fare Cirielli.
Leggete bene cosa c’è scritto. Non ha ottenuto niente di quello che già si sapeva o che in qualche modo non fosse già deducibile dal decreto sblocca-Italia.
Non perdete tempo con l’aeroporto.
Lupi è un lupo del nord che giammai metterà soldi per un aeroporto nella colonia sud. Solo chiacchiere di facciata.
State attenti piuttosto che fra poco ci toglierà anche la realtà porto perché pressato dagli armatori a lui vicini. Salerno è molto concorrenziale.
Con la scusa che i napoletani sono “napoletani” hanno affossato il porto di Napoli che da sempre è la primaria fonte di reddito per la città per favorire altri siti. Le commesse importanti si prendono con l’aiuto dello stato che tratta con altri stati non con l’incremento passeggeri da 1 a 2. Questa è l’economia.
La CCIAA si occupasse di difendere le nostre produzioni contro lo sciacallaggio e la denigrazione quotidiana sostenute da RAI-3 e dai media settentrionali. Vedi mozzarelle, pizza, olio, caffe, fragole, mele, carciofi, cantieri navali, ferroviari, aeronautici. A quando il primo intervento serio ?
Ciucci