Una scena raccapricciante si è presentata questa mattina davanti agli occhi di una scolaresca e della guida Umberto Saetta nel cuore del Parco del Vesuvio. Un cane era impiccato ad un grosso albero sul territorio di San Giuseppe Vesuviano.
È stata la stessa guida, dapprima ad evitare che i ragazzi potessero avvicinarsi all’animale, e poi ad avvertire il Corpo Forestale della macabra scoperta.
“Il cane è stato impiccato, soffocato attraverso il collare e lasciato morire – commentano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – da qualche assassino senza alcuno scrupolo. L’autore o gli autori di una tale sevizia deve essere assicurato alla giustizia e pagare caro per quello che ha fatto. Per questo siamo disposti a dare un premio in denaro a chi fornirà elementi utili a identificare il/i colpevole/i. Una taglia di cui raccoglieremo i fondi in diretta radiofonica. Chi ha commesso una tale violenza non merita pietà e deve essere perseguito dalle forze dell’ordine e dall’intera cittadinanza. Abbiamo intenzione di braccarlo. Purtroppo il Parco del Vesuvio da luogo del verde e della natura sta diventando sempre di più un sito di atti barbarici e distruttivi verso gli animali e contro l’ecosistema”.
Se li prendono perchè non impiccare pure loro?
A testa in giù su di un bel falò
si ma li dovrebbero impiccare per i coglioni a sti bastardi
Spero che in questo momento il figlio di puttana che ha compiuto questo diabolico gesto stia sputando sangue e patendo dolori lancinanti.
Che una malattia incurabile e dolorosa lo porti dritto all’inferno.
Questo vale anche per compari (se ci sono).
Povero cagnolino, morto per mano di satana.
Ma il male perderà!!!!
Ah… ovviamente, sono sempre favorevole alla Santa Pena di Morte per questi sprechi di organi assassini.
Si potrebbe oscurare la foto? oltre ad essere raccapricciante, fa venire voglia di impiccare molti di questi bastardi.
PER FAVORE TOGLIETE LA FOTO!!!!!
Che schifo di persone esistono su questa terra. Spero che ci sia una giustizia divina che punisca questa merda di persona indegna di essere chiamato uomo.
Purtroppo questa è una conseguenza dell’impoverimento culturale e sociale dei nostri tempi…
Ennesima dimostrazione che la democrazia non fa per noi, c’è mancanza di giustizia reale in ogni campo, chi spaccia, chi ruba chi ammazza sa già che in galera non andrà mai….. Invece di creare carceri nuove e più grandi, i delinquenti vengono rilasciati o magari messi ai domiciliari… mai una cosa fatta con criterio!!!
orrore allo stato puro, ma che razza di genitori hanno queste persone , la vita e’ un cerchio vi si ritorcera’ tutto contro, siate dannati.
orrore allo stato puro, ma che razza di genitori hanno queste persone , la vita e\’ un cerchio vi si ritorcera\’ tutto contro, siate dannati.