Granatine avanti dopo il primo intervallo (19-13), ma subiscono la rimonta emiliana nel secondo quarto: niente canestri per 5 minuti, e così la capolista si sveglia raggiungendo e superando le campane. Ardito e compagne si svegliano e riprendono contatto, chiudendo a meno cinque il secondo quarto (28-33).
Black out totale, poi, all’uscita dagli spogliatoi, con Castel San Pietro che prende il largo grazie anche all’ottima vena da tre punti di Panella (cinque su cinque) e lascia sul posto Salerno portandosi avanti di sedici punti alla mezzora. Non riesce a limare il passivo la compagine campana, che chiude con uno svantaggio di ventidue punti (56-78). Il PalaSilvestri resta tabù e si tornerà sul parquet già mercoledì con la sfida infrasettimanale ad Ariano Irpino contro la MCS Hydraulics.
TABELLINO – CARPEDIL SALERNO-MAGIKA ALFAGOMMA CASTEL SAN PIETRO 56-78 (19-13; 28-33; 42-58)
SALERNO: Valerio 10, Assentato 1, Insfran 15, Carcaterra 2, Viale 7, De Santis 2, Dentamaro 9, Maggiore, Manfrè 1, Ardito 9, Frascolla ne, De Mitri. All: Blanco.
CASTEL SAN PIETRO: Panella 16, Vespignani 2, Turroni 9, Capucci 2, Ballardini 21, Franceschelli 2, Schieppati 2, Matic 13, Lipparini, Tosi, Pazzaglia 7, Santucci 4. All: Seletti.
Note: uscita per 5 falli Manfrè (S)
Arbitri: D’Errico di Taranto e Lillo di Brindisi