“Ieri è stato bello vedere i commercianti attivarsi per offrire ai visitatori, non solo un prodotto di qualità – spiega l’Assessore al Commercio Antonio Del Regno – ma anche un sorriso, uno scambio di pensieri. La tradizione commerciale di Mercato S. Severino è consolidata – prosegue l’Assessore – e l’Amministrazione si è posta l‘obiettivo di farla rivivere in un clima di collaborazione e spirito d‘iniziativa.”.
I visitatori, grandi e piccini, hanno trascorso una serata (l’ultima prevista dai Fine Settimana della Fortuna) in allegria grazie ai commercianti e alle loro numerose iniziative: in Via Trieste hanno organizzato un carro allegorico, il Corso Diaz ha avuto come protagonisti i bambini che hanno filato con vestiti a tema, una nota palestra sanseverinese ha organizzato un coinvolgente flash mod e l’associazione RotArt MSS ha organizzato “la caccia a tesoro” e il primo concorso letterario “Piccoli Brividi” che ha visto la partecipazione di oltre 250 bambini della scuola media “S. Tommaso”. Quanto ai numeri, secondo l’opinione dei commercianti e degli organizzatori locali, oltre 5.000 persone hanno curiosato e acquistato ai banchi degli esercenti, divertendosi nelle vie centrali e in altre zone “strategiche” del paese insieme a maghi, ballerini, mangiafuoco, che per tutta la serata hanno deliziato grandi e piccoli con giochi e trucchi. E poi shopping a prezzi convenienti mentre ristoranti e bar hanno offerto assaggi di prodotti tipici.
Un evento importante e occasione per un breve bilancio di quanto fatto sulla valorizzazione del territorio e sul turismo nei suoi primi sei mesi di mandato.
“Questi fine settimana – osserva il Sindaco Giovanni Romano – sono stata una prova importante e adesso è necessario fare rete e valorizzare la tradizione commerciale e le bellezze del territorio. La strategia del nostro sviluppo turistico risponde a una logica di programmazione che prevede che le risorse territoriali vengano potenziate, collegate e gestite in funzione delle esigenze dei turisti e delle caratteristiche naturali e antropiche del territorio, così da garantire uno sviluppo socio-economico e culturale assicurando la contemporanea preservazione delle risorse.
Grazie alla nuova legge regionale sul turismo approvata da poco e che i cittadini attendevano da 31 anni, è stata snellita la burocrazia. E’ prevista l’integrazione delle funzioni tra i diversi livelli di governo, nonché di cooperazione e partenariato tra soggetti pubblici e privati, nel vero rispetto del principio di sussidiarietà orizzontale. Nell’ottica della sinergia territoriale saranno istituiti i Poli Turistici Locali, intesi come forme associative rappresentative di soggetti pubblici e privati che operano per lo sviluppo dell’economia turistica di un determinato Ambito turistico territoriale omogeneo. Il Comune avrà rilevanti competenze che provvederanno alla promozione dei poli turistici locali anche attraverso la partecipazione agli stessi poli e all’attivazione della Strutture di Informazione e di Accoglienza Turistica (SIAT) organizzando l’accoglienza. Tutti insieme affronteremo queste nuove sfide perché il turismo possa diventare il volano per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione del nostro territorio”.
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