Polemica a parte tra i due sullo sfondo giova ricordare che proprio a destra la Salernitana non ha alternative a Colombo ed in quel ruolo ha praticamente fatto ruotare tutti gli elementi del pacchetto arretrato. Tornando all’attualità la buona notizia è che si gioca in trasferta. Lontano dal campo di casa la Salernitana ha fatto bene, decisamente meglio di tutte con un rendimento eccellente con tre vittorie e due pareggi, 11 punti su 15 a disposizione. La novità è che domani la Salernitana alla grinta dovrà aggiungere una buona dose di rabbia dopo la sconfitta con il Lecce. Domani vedremo se il colpo subito è stato assorbito dai granata e se la sconfittà ha determinato o meno una scossa sul piano del gioco e dell’intensità agonistica. Contro un avversario ostico, il peggiore che potesse capitare in questo momento serve la migliore Salernitana, serve super Gori che assieme a Negro conosce molto bene Auteri, serve la solidità difensiva di Lanzaro, il raccordo di Pestrin a centrocampo. Servono soprattutto i gol di Calil e degli attaccanti per superare a piè pari una tappa importante nel cammino dei granata verso la Serie B.